Nicosia, stipulata una convenzione per lo smaltimento degli oli e grassi alimentari esausti

Condividi l'articolo su:

Il Comune di Nicosia ha stipulato nei gironi scorsi una convenzione con la Sicilgrassi spa, un’azienda specializzata nella raccolta, trasporto e recupero degli oli e dei grassi alimentari esausti.

La convenzione, rivolta ai privati, è stata approvata in giunta e non prevede alcun costo per il Comune. La Sicilgrassi realizzerà un piccolo impianto di raccolta presso il Centro comunale di raccolta in contrada Canalotto, nel quale i  privati potranno conferire gli oli ed i grassi esausti. Altri punti di raccolta, almeno cinque, verranno realizzati all’interno del territorio comunale.

Tutte le spese di raccolta, trasporto ed il processo di trasformazione degli oli e dei grassi sono a carico della Sicilgrassi, l’azienda nel processo di trasformazione è specializzata nell’ottenimento del bio diesel.

Il recupero degli oli esausti è importante, in quanto causa di inquinamento ambientale, se si pensa che un litro d’olio inquina 1000 litri di acqua oltre all’intasamento delle condutture fognarie e delle fosse biologiche. Occorre quindi evitare lo sversamento di questi materiali nei lavabi delle cucine.

I cittadini dovranno mettere negli appositi contenitori l’olio dei barattoli, gli oli derivanti da fritture e gli oli e grassi scaduti, come ad esempio il burro. Non vanno messi nei contenitori i residui di cibo, oli di motore e l’acqua del lavaggio di pentole, piatti o vasetti.

La convenzione ha la durata di cinque anni e prevede ogni anno una campagna informativa, attraverso volantini e manifesti murali a carico della Sicilgrassi. L’azienda ha inoltre previsto un concorso a premi tra classi delle scuole elementari.

Con questa convenzione continua la strada verso l’aumento della percentuale di raccolta differenziata, sono in corso di stipulazione le ultime convenzioni per la raccolta dei farmaci e delle batterie esauste.

 


Condividi l'articolo su: