Nicosia, valorizzato il galloitalico nello spettacolo “Tu dicu e tu cuntu” messo in scena dagli alunni del I circolo Carmine – VIDEO

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Non una semplice recita di fine anno ma un vero e proprio spettacolo di alto livello quello messo in scena dai piccoli alunni della classe V A del I circolo “Carmine” presso il cine teatro Cannata, intitolato “Tu dicu e tu cuntu”. Il musical nasce nell’ambito di un progetto PON di potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico “Io, la mia lingua, il mio paese”.

“Tu dicu e tu cuntu” é quindi una straordinaria drammatizzazione ideata e scritta dall’insegnante Maria Assunta Gurgone in lingua galloitalica per riscoprire il valore della propria terra, per crescere nella conoscenza della propria lingua madre, ma anche per conoscere la tradizione folcloristica e culturale del proprio territorio attraverso il confronto con gli altri dell’Italia.

I piccoli interpreti guidati magistralmente dalla docente Maria Assunta Gurgone, affiancata dalla tutor Giusy Campione e come aiuto regia per la parte video dalla docente Solange Isaia, si sono alternati nella recitazione, ma anche nel ballo e nel canto. Per alcuni brani eseguiti dal maestro Alessandro Fascetta con chitarra e fisarmonica dal vivo, i piccoli hanno anche suonato tamburelli e percussioni.

Gli alunni hanno avuto modo così di conoscere poesie, canti e danze tipiche delle varie regioni italiane in questo viaggio immaginario che hanno intrapreso nella finzione scenica.

Tutti gli alunni hanno recitato in galloitalico e sono: Luciano Abbate, Emily Biondo, Sebastiano Di Pasquale, Marika Farinella, Emanuel Gallo, Giada Gentile, Emilio Ghidara, Adele Li Volsi, Clara Gurgone, Lucia Lizzo, Makar Daniel, Giuseppe Messina, Maria Giovanna Modica, Massimiliano Pirrone, Maria Cristina Proietto, Dafne Sanfilippo, Andrea Scorciapino, Salvatore Vecchione, Emanuele Vecchione, Vincenzo Zito.

Una simile iniziativa sarà d’esempio per l’attuazione della legge regionale che prevede già dal prossimo anno scolastico l’inserimento di un’ora di lingua e cultura siciliana. Per questo motivo e per far apprezzare alla comunità il talento di questi ragazzi, “Tu dicu e tu cuntu” forse sarà replicato nell’ambito dell’estate nicosiana.

Soddisfazione è stata espressa anche dal dirigente scolastico Maria Giacoma Mancuso Fuoco che nel suo intervento conclusivo ha voluto evidenziare l’importante sforzo dell’Unione Europea per salvaguardare lingua e tradizioni.

 


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