Dal 16 giugno il reparto di Ortopedia del Basilotta di Nicosia avrà in organico un solo medico, ovvero il rimario Filippo Favazzi. Una situazione che non garantisce di certo l’operatività dell’intera Unità operativa.
Per ovviare a questa carenza l’Asp di Enna da 13 giugno ha previsto la riduzione da dieci a quattro posti letto e la riduzione ad un giorno la settimana degli interventi chirurgici programmati, con l’invio da Enna di un medico e di un fisiatra. Una situazione momentanea in attesa che il 19 giugno si concludano le operazioni di ricezione delle domande del bando di concorso per la copertura di 112 posti di dirigente medico, che permetterebbe di ripristinare una situazione divenuta insostenibile a causa della carenza di medici.
Il Movimento per la Difesa dei Territori ha scritto a Francesco Iudica, direttore generale dell’Asp di Enna ed ha proposto alcune soluzioni.
Una possibile soluzione, scrive il presidente Fabio Bruno, sarebbe quella di coprire alcuni turni a Nicosia con gli ortopedici dell’Umberto I di Enna, che potrebbero ruotare per garantire una maggiore operatività del reparto e la gestione delle emergenze. Sarebbe una soluzione temporanea, fintantoché non si riusciranno a reperire altre risorse stabili per il Basilotta di Nicosia.
Si potrebbe ad esempio ricorrere a convenzioni con altre ASP, come è già stato fatto con il Policlinico di Messina per il reparto di Cardiologia.
Ad Enna si potrebbe comunque operare con ad esempio due unità in meno, rispetto all’organico attuale, a Nicosia non si può con una sola unità.
MDT rammenta alla direzione dell’ASP di Enna che “Se ci fossero riserve su questa proposta ci preme ricordare che nel recente passato, all’occorrenza i dirigenti medici di Nicosia hanno collaborato di buon grado alla copertura dei turni di vari reparti dell’Umberto I di Enna. E lo stesso discorso vale per quando i medici di Nicosia hanno supportato per parecchi mesi il reparto Covid dell’Umberto I”.
Infine nella sua nota Fabio Bruno, presidente del MDT conclude: “Certi che la direzione sanitaria voglia operare le migliori scelte per l’interesse dell’intero bacino di utenti dell’ASP di Enna, ci aspettiamo che le nostre proposte vengano messe in atto nel più breve tempo possibile”.
Sergio Leonardi è un giornalista nato a Messina. Laureato nel 1992 in Economia e Commercio. Con la passione per la statistica, informatica, storia, sport e politica. Tra i fondatori di telenicosia.it