Piazza Armerina, eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare per i reati di lesioni aggravate, minaccia e violazione di domicilio

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I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno dato esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare con sottoposizione agli arresti domiciliari. Il provvedimento, emesso dal GIP del Tribunale di Enna, nei confronti di altrettante persone accusate di lesioni aggravate in concorso, minaccia aggravata e violazione di domicilio scaturisce da un’articolata attività investigativa condotta dalla Stazione Carabinieri di Piazza Armerina che, a seguito della denuncia presentata da una giovane coppia che era stata aggredita nello scorso mese di novembre, è riuscita a ricostruire quanto era accaduto, assicurando alla giustizia gli aggressori. Si è trattata di una vera e propria spedizione punitiva, causata da un diverbio sulla circolazione stradale avvenuto tra l’uomo aggredito ed uno dei quattro arrestati. A seguito della lite verbale, infatti, uno degli arrestati ha radunato i tre amici ed insieme si sono recati presso l’abitazione delle vittime, forzando il cancello d’ingresso e la porta, spintonando la moglie ed assalendo con calci e pugni il marito. Terminata l’aggressione, i quattro si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. La giovane coppia, terrorizzata da quanto accaduto, ha avvertito subito i Carabinieri e chiamato l’ambulanza che li ha portati al locale Ospedale dal quale sono stati dimessi con prognosi di 10 e 6 giorni.

I quattro giovani, già noti alle forze dell’ordine poiché pregiudicati, sono un 22 enne, in 25 enne, un 29 enne ed un 34 enne che, al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

 

 


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