RSA FBC pubblica di Leonforte: “Un ringraziamento sentito alla collaborazione per la televulnologia”

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La RSA FBC Pubblica di Leonforte desidera esprimere il proprio più sincero ringraziamento a tutte le persone coinvolte nella realizzazione e nella messa in opera del nuovo progetto di televulnologia dedicato ai pazienti affetti da piaghe da decubito e piede diabetico.

In particolare, la dottoressa Grazia Pittalà, direttore sanitario e Fisiatra della RSA FBC Pubblica di Leonforte, del dr.Giuseppe Bonanno direttore del distretto sanitario di Agira, con il benestare della cooperativa Keramos rappresentata dalla dottoressa Assunta Smantello, insieme alla referente aziendale per conto della Keramos , Lella Rosa, e alla coordinatrice dello staff infermieristico, Fabiana Bruno, desiderano ringraziare il responsabile del progetto e della U.O. di Medicina – Lungodegenza e Geriatrica del P.O. Umberto I di Enna, dr. Massimo Campisi, per il suo impegno e la dedizione nel portare avanti questa iniziativa innovativa.

Un ringraziamento speciale va anche ai dirigenti medici del reparto: dr. Nicola Accurso, chirurgo vascolare; dr.ssa Miriam Battaglia, geriatra; dr.ssa Linda Scarpello, anestesista e specialista in nutrizione. Il loro contributo è stato essenziale per l’attuazione del progetto.

Inoltre, la RSA FBC Pubblica di Leonforte, desidera esprimere gratitudine alla direzione generale dell’ASP 4 di Enna, rappresentata dal dr. Mario Sappia, dal direttore Sanitario Emanuele Cassara’, dal direttore amministrativo, dr. Alessandro Mazara, e alla dirigente delle professioni sanitarie, dr.ssa Maria Lucia Rita Di Grigoli, per il supporto e la collaborazione forniti durante tutta la fase di implementazione del servizio.

Grazie a tutti voi per aver reso possibile questo importante passo avanti nella cura dei pazienti e nella promozione di una medicina accessibile e personalizzata. La vostra dedizione e professionalità sono state fondamentali per il successo di questa iniziativa e per il miglioramento della qualità delle cure dei nostri pazienti.


 


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