Sanità ennese, previsti con il PNRR investimenti per quasi 90 milioni di euro. Oltre due milioni di euro per Nicosia

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Nell’ambito del rafforzamento dell’offerta sanitaria prevista sul territorio da parete dell’Unione europea a seguito dell’emergenza Covid-19, l’Italia ha presentato con il PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) una serie di pacchetti d’investimenti previsti in sei missioni. La Missione 6 Salute prevede investimenti che riguardano l’integrazione tra servizi sanitari e sociali e l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche. Il governo nazionale ha rafforzato ulteriormente questi investimenti con il PNC (Piano nazionale per gli investimenti complementari), integrandoli con i fondi del PNRR.

Sono previsti sul territorio dell’Ennese la creazione di strutture denominate “Case della Comunità (CdC)”, intese come strutture in cui insistono tutti i servizi territoriali, coordinati tra loro; il potenziamento dei servizi domiciliari, la realizzazione di un sistema informativo aziendale, lo sviluppo della telemedicina e la realizzazione di “Centrali Operative Territoriali (COT)”, con la funzione di coordinare i servizi sanitario territoriali e assicurare l’interfaccia con gli ospedali e la rete di emergenza – urgenza; il rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia, attraverso l’attivazione degli “Ospedali di Comunità (OdC)”, strutture sanitarie della rete territoriale destinate a ricoveri di breve durata di pazienti che necessitano interventi sanitari a media/bassa intensità clinica; la messa in sicurezza dei Presidi Ospedalieri attraverso l’adeguamento strutturale dal punto di vista sismico; la realizzazione di infrastrutture per l’interconnessione a livello regionale delle “Centrali Operative Territoriali” (COT); l’acquisizione centralizzata a livello regionale di device da destinare ad operatori e pazienti per l’allestimento delle “Centrali Operative Territoriali” (COT).

Nel mese di agosto 2021 l’Assessorato regionale alla Salute chiese alle Asp siciliane una serie di schede per individuare gli investimenti da effettuare.

Il 3 agosto 2022 che all’art. 3 l’Assessorato alla Salute ha disposto che l’Asp di Enna individuasse un “Referente Unico Aziendale” al quale venga affidato il compito di vigilare sull’esecuzione degli impegni che discenderanno dallo svolgimento delle attività concernenti la realizzazione degli interventi finanziati nell’ambito del PNRR – Missione 6 – Componente 1 e 2 e del PNC e prevede che l’ASP di Enna dovrà individuare, per ogni linea di investimento e per ogni singolo intervento, i soggetti che ricopriranno l’incarico di “Responsabile Unico del Procedimento (RUP)” che manterranno fino alla rendicontazione finale del finanziamento.

L’11 agosto 2022 con une delibera l’Asp di Enna ha nominato i RUP per ogni linea di investimento per un totale di 88.126.577 di euro di finanziamenti, di cui 2.155.743 per il solo ospedale di Nicosia.

In particolare per la linea di intervento M6 C1 1.1 Case della Comunità e presa in carico della persona prevista la Casa di Casa di Comunità a Barrafranca Casa di Comunità Barrafranca per 1.282.470 euro e le Case di Comunità a Nicosia, Piazza Armerina, Enna e Leonforte per un investimento di 1.418.151 euro cadauna.

Per la linea di investimento M6 C1 1.2.1 Centrali operative territoriali previste il COT a Nicosia per 207.592 euro ed il COT a Enna per 138.560 euro.

Per la linea di intervento M6 C1 1.2.2 Interconnessione Aziendale 3.482.501 euro.

Per la linea di intervento M6 C1 1.2.3 Device 4.739.093 euro.

Per la linea di intervento M6 C1 1.3 Rafforzamento dell’assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (OdC) prevista la nascita dell’Ospedale di Comunità Agira per 1.334.309 euro e l’Ospedale di Comunità Leonforte per 3.151.445 euro.

Per la linea di intervento M6 C2-1.1.1 Digitalizzazione DEA previsto l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero-sub intervento digitalizzazione DEA I e II Livello per 15 interventi per 9.943.050 euro.

Per la linea di intervento M6 C2 1.1.2 Grandi apparecchiature: TAC a 128 strati Ospedale Basilotta 530.000 euro, Mammografia Ospedale Chiello 300.000 euro, TAC a 128 strati Ospedale Chiello 530.000 euro, Gamma Camere Ospedale Umberto I 530.000 euro, RMN a 1,5 T Ospedale Umberto I 900.000 euro, due TAC a 128 strati Ospedale Umberto I 1.060.000 euro, due Mammografia Ospedale FBC 600.000 euro, TAC a 128 strati Ospedale FBC 530.000 euro.

Per la linea di intervento M6 C2 1.2.2 PNC Verso un ospedale sicuro e sostenibile: adeguamento sismico e miglioramento antincendio Ospedale Chiello Piazza Armerina 16.520.246 euro, adeguamento sismico Plesso Blu Umberto I Enna 8.500.000 euro, adeguamento sismico e antincendio Plesso Blu Umberto I Enna 7.400.000 euro, adeguamento sismico e antincendio Plesso Azzurro Umberto I Enna 6.000.000 euro, adeguamento sismico Plesso Azzurro Umberto I Enna 6.857.645 euro, adeguamento sismico e miglioramento antincendio Ospedale F.B.C. Leonforte 7.917.092 euro.

 


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