Sarà intitolata a “Nuccio Sciacchitano” la biblioteca comunale di Cerami

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La biblioteca comunale di Cerami verrà dedicata al nome dell’illustre e  compianto concittadino, professore e preside Nuccio Sciacchitano, figura supremamente colta, scrittore, promotore e fondatore di scuola.

La biblioteca civica è, senz’altro, per le finalità cui istituzionalmente è preposta, il luogo più adatto a portare il suo ricordo, rivolto alla diffusione della cultura e alla passione della lettura tra i giovani studenti, alla memoria di un preside attivo e sensibile al successo scolastico dei suoi allievi. In considerazione di ciò, la giunta comunale guidata dal sindaco, Michele Pitronaci, ha reputato, come già manifestato dalla precedente amministrazione retta da Salvatore Ragonese, di attribuire alla biblioteca  l’intestazione ad “Antonino Sciacchitano”, meglio conosciuto con il nome di Nuccio.

Un atto di omaggio ad una persona, esempio di spirito gentile, specchio di integre virtù, divulgatore di principi e valori culturali  educativi, lasciatici attraverso la memoria della sua vita, delle sue opere. Ancora vivo tra gli ex alunni, docenti e genitori il suo slancio generoso e intenso verso la realizzazione di molteplici iniziative di formazione. Il suo ritratto di gentiluomo, la sua passione per gli studi, la partecipazione alla vita politica, l’attenzione per i problemi sociali e civili restano un segno incancellabile negli ambienti dove ha vissuto e profuso la sua attività che fa onore alla cittadina di Cerami.

Era un uomo instancabile e con una grande volontà, solo una grave malattia riuscì, all’età di 60 anni, a fermarlo nel 1999. Sciacchitano ha insegnato e diretto varie scuole, tra le quali: l’istituto tecnico commerciale “A. Volta” di Nicosia, l’istituto superiore “E. Majorana” di Troina, da lui stesso fondato, l’istituto tecnico industriale “G.B.Vaccarini” e l’istituto magistrale “Turrisi Colonna” di Catania. Giganteggia ancora la soave ricordanza, la pura sapienza lasciata da preside titolare del rinomato liceo “M. Cutelli” di Catania.

Sciacchitano ha, inoltre, ricoperto diversi incarichi per conto del Ministero della Pubblica istruzione, nel ruolo di vicepresidente dell’ “Uciim” (Unione cattolica italiana dirigenti, educatori, formatori). Per tanti anni è stato collaboratore del quotidiano “La Sicilia”. Tra i più importanti testi scritti: “Una luce dai monti”, le molteplici pubblicazioni sulla rivista “La scuola e l’uomo”.

Carmelo Loibiso

 


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