Si è chiusa la Casazza di Nicosia 2018, tre giorni di entusiasmo, commozione e partecipazione – VIDEO

Condividi l'articolo su:

Si è chiusa domenica 22 aprile la terza edizione della Casazza di Nicosia, la rappresentazione sacra itinerante divenuta in pochissimo tempo l’evento portante dell’intera città di Nicosia.

A testimoniarlo sono i numeri di un’edizione che senz’altro è la più riuscita delle tre fino ad ora proposte.

Nonostante il maltempo del fine settimana abbia fatto preoccupare sia i visitatori che gli organizzatori, tutta la macchina organizzativa non si è fermata. All’apertura, venerdì 20 aprile, le quattro rappresentazioni sono andate in scena regolarmente. Il giorno dopo, sabato 21 aprile, sono saltate le rappresentazioni delle 6 e delle 18, nelle successive alle 20 ed alle 22 sono stati raggruppati i visitatori che erano stati costretti a saltare le prime due recite. Domenica 23, nonostante la pioggia pomeridiana abbia smesso alle 15.45, nessun ritardo e tutto si è svolto regolarmente.

In totale hanno assistito alle due macroscene, la prima  “La Flagellazione di Cristo” e “L’Ecce Homo e condanna di Pilato” e la seconda “La crocifissione, morte e deposizione di Gesù Cristo”, ben 3.300 persone, con una media di oltre 250 persone per ogni recita. Il 30 % di questi visitatori sono giunti da fuori Nicosia, praticamente da tutte le nove province siciliane e dal resto d’Italia. In questi tre giorni tutte le strutture ricettive presenti in città hanno esaurito i loro posti. Una risposta al successo di questa edizione è data proprio dal pubblico, uscito entusiasta e commosso da questa rappresentazione.

Sono 350 gli attori e le comparse che hanno partecipato a questa prima edizione hanno recitato la compagnia Briciole d’Arte, che ha rappresentato la prima macroscena. La Filodrammatica Girasole e la Compagnia degli Amattori si sono alternati nel rappresentare la seconda macroscena.

Un centinaio le persone coinvolte nel gruppo di promozione e marketing, logistica, trucco e costumi e gli artigiani che hanno costruito le scenografie.

Ma non si chiude qui questa edizione, nel mese di maggio saranno premiate le migliori foto scattate durante la Casazza dagli oltre 20 fotografi amatoriali che si sono iscritti al concorso.

L’appuntamento è al prossimo anno, il successo di questa edizione sarà lo stimolo per continuare e migliorare ancora di più questo evento che ormai è senz’altro uno dei più importanti tra le manifestazioni sacre della Sicilia.

 

 


Condividi l'articolo su: