Sp 22 Agira-Gagliano. Questo lo stato dell’arte

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La strada provinciale 22 Agira-Gagliano è ritornata in questi ultimi giorni agli onori della cronaca visto che le comunità interessate vivono, sulla loro pelle, i disagi di un’arteria rimasta incompiuta, la cui realizzazione darebbe una svolta significativa alla viabilità del territorio.

Nel rispetto dei cittadini, che hanno tutto il diritto di sapere, trattandosi di un bene pubblico, il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo di Fazio precisa quanto segue: “Non appena mi sono insediato la questione della mancata realizzazione della strada provinciale 22 mi è stata subito prospettata come una priorità, nonostante sia una vicenda che si trascina oramai dal 2005, con tutte le difficoltà, e le incrostazioni di una vicenda che ha anche risvolti giudiziari. Abbiamo affrontato di petto la questione, con la ferma volontà di risolverla nell’interesse primario dei cittadini e dell’Ente. Con l’impresa aggiudicataria, che aveva già a suo tempo aperto un contenzioso nei confronti del Libero Consorzio Comunale, nel maggio del 2019 si stava definendo una proposta transattiva. E’ storia di questi giorni che l’impresa, in aggiunta a quanto convenuto nella precedente proposta ha avanzato una ulteriore cospicua richiesta economica per la realizzazione della struttura in acciaio del ponte. Proposta questa che difficilmente avremmo potuto accogliere considerato che il costo dell’opera sarebbe lievitato di circa quattro volte, rispetto all’importo dell’aggiudicazione. Al fine di trovare, comunque, un accordo transattivo insieme all’impresa abbiamo preso parte lo scorso 8 settembre al tavolo tecnico convocato dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. Verificata in quella occasione l’impossibilità di un accordo tra le parti, l’Ente ha ritenuto, a questo punto, di dovere accogliere la volontà dell’impresa a rescindere il contratto, volontà già manifestata in sede giudiziaria. A questo punto di comune accordo con l’ente finanziatore, l’assessorato alle Infrastrutture, si è concordato di aggiornare il progetto e di riattivare una nuova procedura di gara. Respingo le osservazioni fatte dalla stampa locale che ipotizza una mancata sintonia con l’Assessorato regionale con il quale, invece, si è condiviso un percorso tecnico e finanziario per la realizzazione di questa importante arteria di collegamento nel più breve tempo possibile“.

 


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