Statale 117 Nord-Sud. Aperto al traffico il lotto B4b – VIDEO

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E’ stato aperto al traffico il nuovo lotto, denominato B4b, nell’ambito dell’itinerario Nord-Sud, Santo Stefano di Camastra-Gela.

Il nuovo tratto di strada, di estensione pari a 6,7 km, attraversa i territori comunali di Nicosia e Cerami, in provincia di Enna, e si sviluppa nella parte più interna dell’area della Catena Settentrionale dei Monti Nebrodi, nel versante che dal valico Colle del Contrasto scende verso Nicosia.

Presenti alla cerimonia d’apertura diverse autorità civili, militari e religiose, tra cui spiccavano il vice ministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, l’amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini, il prefetto di Enna, Matilde Pirrera, il sindaco di Cerami, Silvestro Chiovetta, il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, il senatore Fabrizio Trentacoste, il deputato regionale Luisa Lantieri e il vescovo della Diocesi di Nicosia, Salvatore Muratore. Presenti anche il sindaco di Capizzi, Leonardo Principato Trosso e il vice sindaco di Sperlinga Mary Zingale, in rappresentanza dei tanti comuni del territorio avvantaggiati dal completamento di questa opera.

La breve cerimonia ha visto gli interventi delle autorità presenti, con la benedizione del vescovo di Nicosia ed il classico taglio del nastro.

Lungo il nuovo tratto di strada, che ha previsto un investimento complessivo pari a 83 milioni di euro, è stata adeguata la ​sezione stradale, che precedentemente presentava una larghezza di 6,5 metri, all’ampiezza di 9,5 metri, come previsto dalle attuali norme per le strade di categoria C2.

E’ stato migliorato, inoltre, l’andamento plano-altimetrico del tracciato, realizzato in variante per la quasi totalità dell’estensione, con l’eliminazione delle curve a raggio ridotto e dei tornanti che caratterizzavano la sede stradale storica.

L’incremento della sicurezza è stato reso possibile, anche, grazie alla razionalizzazione degli accessi alle proprietà e ai fondi privati, oltre che mediante l’installazione di barriere di sicurezza conformi alle normative vigenti.

L’opera ha previsto numerosi interventi di mitigazione ambientale, poiché il tracciato attraversa la riserva naturale orientata di “Sambughetti-Campanito”.

Le principali opere d’arte sono le gallerie “Portella San Martino”, di 385 metri, e “Coniglio”, di 988 metri  e un viadotto, denominato “Malgurno”, lungo 140 metri.

Entrambe le gallerie sono state realizzate in conformità ai più moderni standard di sicurezza. In particolare, la galleria “Coniglio” presenta, a metà della sue estensione, un percorso per l’evacuazione di emergenza per i pedoni, cui si accede mediante una porta antincendio ubicata presso la piazzola di sosta a metà dell’estensione della galleria.

La galleria “Coniglio” – come, in realtà, l’intero tracciato – è stata realizzata in un territorio dal difficile contesto geomorfologico, che ha reso necessaria la realizzazione di consistenti opere di sostegno dei pendii attraversati.

Tale contesto è stata la principale causa del protrarsi dei tempi nel completamento dell’opera rispetto alle previsioni iniziali, dovendo far fronte a numerose impreviste criticità durante l’esecuzione delle opere.

 


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