La stufa a pellet rappresenta una delle soluzioni di riscaldamento per la casa più vantaggiose: non solo per la sua convenienza sul lato economico, ma anche per la sua praticità e per il suo ridotto impatto ambientale. Il pellet è un combustibile ecologico che si ottiene dalla segatura, messa ad essiccare e poi pressata. Le stufe a pellet in molti casi si lasciano preferire rispetto a quelle a legna per la loro semplicità d’uso e perché si rivelano più sicure. Risultano vincenti anche nel confronto con i modelli elettrici, perché consumano meno a fronte di un livello di potenza superiore.
Conosciamo da vicino le stufe a pellet
Le stufe a pellet consumano meno di quelle a legna, visto che devono essere ricaricate al massimo una volta al giorno. Un sacco di pellet da 15 chili può costare non più di 5 euro; come si vede, è davvero poco. Per altro, è decisamente più semplice maneggiare e trasportare un sacco che contiene i tronchetti di pellet che non degli ingombranti ceppi di legna. Ma i vantaggi offerti da questi sistemi di riscaldamento non finiscono qui: le stufe a pellet, infatti, richiedono una manutenzione minima e sono molto sicure, dato che le loro parti esterne si riscaldano poco. Sono in grado di scaldare locali molto ampi, fino a più di 100 metri cubi, e di conseguenza possono essere prese in considerazione anche come alternativa ai termosifoni. È vero che una stufa a pellet funziona grazie alla corrente elettrica, che serve al sistema di alimentazione e per far funzionare la ventilazione, ma si parla di consumi ridotti.
La questione economica
Ma quanto si spende per l’acquisto di una stufa a pellet? Ipotizzando, ovviamente, di scegliere un modello di qualità più che discreta, è difficile scendere sotto i 600 euro. Si può pensare che si tratti di un prezzo elevato, ma va considerato anche il risparmio che poi si ottiene in bolletta con il passare del tempo. Resta da capire, allora, quali siano le proposte più interessanti sul mercato in termini di affidabilità e prestazioni. Extraflame: le migliori stufe a pellet sono queste, come stiamo per scoprire.
Extraflame Luisella: sicurezza e affidabilità
Un’altra stufa a pellet da non perdere, fra quelle a disposizione sul mercato, in questo momento, è Extraflame Luisella 1282700. La ventilazione con motore dedicato e il rivestimento in acciaio verniciato sono due delle peculiarità più importanti di questo modello, il cui consumo orario oscilla tra i 500 grammi e il chilo. È una stufa a pellet che può riscaldare senza problemi ambienti di dimensioni medie e grandi (fino a 126 m3); dispone di un cassetto cenere e ha un focolare in ghisa estraibile. La potenza è di 4.4 kW.
Desivero, soluzioni innovative per il riscaldamento
Comprare una stufa a pellet è più semplice e più conveniente se ci si affida a Desivero, una realtà solida grazie a cui i clienti, tramite assistenza o piattaforma web, hanno la possibilità di orientarsi in modo davvero semplice tra gli incentivi fiscali e le normative del settore. Chiunque può beneficiare, infatti, di un servizio di consulenza personalizzato e su misura, garantito da professionisti del settore.
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