Sulla crisi politica al Comune di Nissoria interviene il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Carmelo Barbera

Condividi l'articolo su:

In merito alla crisi politica venutasi a creare all’interno del Comune di Nissoria, interviene il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Carmelo Barbera che dichiara: “Il dott. Glorioso ha chiamato in causa – per questioni che sarebbe stato meglio se fossero rimaste confinate a Nissoria – il partito a cui da poco appartiene e dunque sono obbligato a intervenire. Il sindaco di Nissoria continua ad imputare al Presidente del Consiglio Comunale, nonché dirigente del nostro partito, Rosario Patti la responsabilità di una crisi politica che Glorioso stesso non riesce a gestire. È totalmente inaccettabile che un uomo di partito come lo stesso Patti è, e ha dimostrato di essere nel corso degli anni, sia attaccato da un sindaco che sulla carta dovrebbe appartenere allo stesso partito. Voglio ricordare a Glorioso, che solo da qualche mese ha sposato la causa di Fratelli d’Italia, che esiste un portavoce provinciale e che la questione avrebbe dovuto rimanere interna agli organi competenti di partito senza alcun bisogno di sventolarla ai quattro venti creando falso sensazionalismo. A Rosario Patti, uomo di destra, coerente con le proprie idee e con la propria appartenenza, non mancherà il mio supporto e quello di Fratelli d’Italia e lo invito personalmente e pubblicamente a non dimettersi per nessuna ragione. Eventuali allargamenti della maggioranza sono questioni che dovrà gestire Glorioso senza in alcun modo farle dipendere dalle scelte di altri e senza che gli stessi possano creare dissapori e problemi all’interno del partito. Vorrei inoltre ricordare al sindaco di Nissoria che anche nei partiti ci sono delle regole che vanno rispettate e ad oggi non mi pare che questo stia avvenendo. Occorre avere anche rispetto della storia politica di uomini di partito, come Patti, che da sempre hanno dimostrato coerenza stando sempre dalla stessa parte e non avendo mai approfittato del momento opportuno per salire sulla nave quando il c’è buon vento”.

 


Condividi l'articolo su: