Sulla disastrata rete viaria ennese interviene Carmelo Barbera, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia

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L’esponente politico scrive all’Anas e al Libero Consorzio di Enna

Il nuovo portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, l’avvocato Carmelo Barbera, preoccupato della pessima rete viaria in provincia di Enna, ha scritto ai due enti preposti alla manutenzione delle strade: l’Anas ed il Libero Consorzio di Enna.

Nella sua lettera l’esponente di Fratelli d’Italia ritiene che le strade statali e quelle provinciali, risultano, in grandissima parte, percorribili con enormi difficoltà da parte degli automobilisti e conducenti di altri veicoli, mentre altre strade, di competenza del Libero Consorzio di Enna, risultano, addirittura, chiuse al transito in quanto impraticabili a causa della presenza di buche di grandi dimensioni, frane e smottamenti, asfalto divelto, irregolare e poco aderente. Questo stato delle strade determina, secondo lo scrivente, continui sinistri in danno agli automobilisti e conducenti di veicoli, con gravi ripercussioni e pregiudizi sia alle persone che alle cose. Una prima conseguenza evidente per gli Enti sono le legittime richieste di risarcimenti, che gravano sul bilancio dell’intera collettività della provincia. Negli ultimi giorni, soprattutto in ragione dell’asfalto poco aderente e con la presenza di brina, ghiaccio e acqua, si sono registrati diversi sinistri in tutto il territorio dell’ex Provincia di Enna.

Fatte queste premesse, l’avvocato Barbera chiede sia all’Anas che al Libero Consorzio di Enna, ciascuno per quanto di propria spettanza e competenza, ogni strumento utile al fine di porre rimedio alle situazioni di pericolo, rendendo possibile una sicura circolazione dei veicoli lungo tutte le strade, statali e provinciali del nostro ennese. Il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia chiede anche di essere sentito dai responsabili dei due Enti, al fine di poter verificare lo stato dei luoghi, l’eventuale stato dei lavori di messa in sicurezza e l’eventuale presenza di progetti finalizzati al rifacimento della rete stradale.


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