Televisori e internet: due mondi sempre più uniti

Condividi l'articolo su:

I televisori negli ultimi anni hanno subito profonde modifiche, tanto dall’essere divenuti così avanzati da portare sullo schermo contenuti che un tempo sarebbero stati fruibili solo da pc. In confronto ai vecchi modelli a tubo catodico, i nuovi televisori sono tutt’altra cosa, sia per quanto riguarda l’aspetto che le funzionalità. Questa rivoluzione mondiale nella concezione della televisione è stata così potente da influenzare anche le reti nazionali di vari paesi, le quali, per stare dietro ai numerosi cambiamenti nelle telecomunicazioni, si sono dovute reinventare. L’inevitabile unione tra internet e la televisione sta decisamente portando cambiamenti che, sicuramente, finiranno per condizionare fortemente il mercato.

Dall’antenna via cavo alle tv smart

Un tempo per recepire i canali, anche quelli nazionali, era necessario un collegamento con l’antenna tramite cavo. Questo garantiva la visione di tutto ciò che veniva comunemente trasmesso, dando allo spettatore un palinsesto bene o male completo. Col tempo hanno preso piedi canali privati a pagamento, i quali richiedevano che si sintonizzassero le antenne, lavori che necessitavano dell’intervento di un tecnico che operasse sull’apparecchiatura di ricezione televisiva. L’innovazione costante ha però modificato il modo di trasmettere i programmi, tanto dall’arrivare al decoder, quella “magica scatola” da collegare al televisore in modo da continuare a recepire i vari programmi dei palinsesti televisivi. Col progredire della tecnologia, molte tv hanno finito per integrare questi decoder, anche nelle loro versioni più moderne. Ad oggi tutto questo non solo è disponibile direttamente in un televisore, ma a ciò si aggiunge anche la connessione a internet! Un lungo percorso che ha richiesto anni, ma alla fine ha portato alle prime smart tv, capaci di collegarsi alla rete e trasmettere programmi in streaming.

La rete sempre più a misura di televisore

La possibilità di connettere smat tv 4k a internet non è solo stata innovativa, bensì ha anche spinto il mercato delle telecomunicazioni a rinnovarsi radicalmente. Alle reti nazionali e a quelle private si sono aggiunte le grandi piattaforme streaming. Con streaming si intende la trasmissione di immagini e suoni via internet, dunque i dispositivi che possono riprodurre programmi in streaming molto semplicemente permettono di guardare film, documentari, serie tv e chi più ne ha più ne metta prendendoli direttamente dalla rete. Dato l’interesse sempre più crescente del pubblico internazionale per questo tipo di servizio, nonché l’ammodernamento tecnologico dei televisori che l’ha reso possibile non solo da pc, il mercato si è ovviamente adeguato. Al giorno d’oggi le piattaforme streaming sono diverse, basate spesso sul pagamento di canoni annuali o mensili, con la possibilità di trasmettere programmi sui più disparati dispositivi. Oltre a tutto questo, molti siti internet che offrono servizi legati alla trasmissione di programmi stanno cercando di sbarcare nel mondo della televisione in streaming, così da fornire un servizio sempre più completo e aprirsi al grande pubblico.

Televisori e non solo

L’unione tra la rete e i televisori ha permesso di creare un sistema di collegamenti che va ben oltre la singola televisione. Guardare un programma in streaming è ormai tanto possibile sulla tv che sul cellulare, cosa che permette di passare comodamente da uno all’altro. Uscire di casa e prendere i mezzi pubblici per lunghi periodi può permettere di andare avanti con la propria serie tv preferita, magari ripartendo dalla puntata che si ha lasciato a metà proprio la sera prima! In caso di lunghi viaggi è sempre possibile guardarsi un film, e in caso non si riesca a finirlo basta riprenderlo dalla propria tv una volta a casa. Insomma, lo streaming e la rete hanno ormai un mondo in comune coi televisori, mondo che siamo certi arriverà ad espandersi ulteriormente negli anni a venire.

 


Condividi l'articolo su: