Tornati ad Aidone i pellegrini del Cammino di San Filippo per la celebrazione dell’apostolo – VIDEO

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Ripresa ad Aidone la tradizione del cd Cammino di San Filippo, che, a causa della pandemia da Covid 19, negli ultimi anni non si è  potuto praticare.

Migliaia di fedeli pellegrini, provenienti da diversi centri dalla provincia di Enna, Caltanissetta, Catania e Messina, in onore di San Filippo Apostolo, si sono, quindi, di nuovo quest’anno messi in cammino, per recarsi presso  il Santuario di San Filippo Apostolo nella parrocchia di Santa Maria La Cava, che custodisce il simulacro e dove si svolgono i riti in onore del Santo.

Come ha raccontato ai nostri microfoni, don Carmelo Cosenza,  rettore del Santuario di S Filippo Apostolo, San Filippo è stato uno dei dodici apostoli. Di lui si trova notizia nei Vangeli, in maniera particolare nel Vangelo di Giovanni, in cui è presente in diversi racconti, come in occasione della moltiplicazione dei pani, quando Gesù gli chiede dove poter trovare tutto il pane necessario per sfamare la moltitudine di fedeli o in occasione dell’ultima cena, quando Filippo chiede a Gesù di mostrargli il Padre e Gesù gli risponde “Chi vede me,  vede il Padre”. Morì crocifisso a testa in giù, dando la propria vita per il Cristo.

Liturgicamente la festa di San Filippo è celebrata insieme a quella di San Giacomo il 3 maggio, ma ad Aidone si continua a celebrarlo, secondo il vecchio calendario, il primo maggio, in ricordo del giorno in cui sono state deposte le reliquie di San Filippo e San Giacomo nella Basilica dei Santi Apostoli a Roma.

Ad Aidone, quindi, la festa si è sempre celebrata il primo di maggio, da diversi secoli. Pare che già nel 1633 questa devozione fosse presente, perchè in quell’anno venne benedetto il reliquiario di San Filippo Apostolo, che contiene frammenti del corpo del Santo.

Il primo maggio, dopo la messa pontificale del vescovo, mons. Rosario Gisana, è avvenuta la processione che ha condotto la statua per le vie cittadine.

Giuseppe Lagati

 


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