Trentesimo anniversario della strage di Capaci: Piazza Armerina ricorda Falcone con un percorso della legalità – Foto e Video

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Il 23 maggio 2022 ricorreva il trentesimo anniversario della strage di Capaci.

Insieme alla presidente del circolo Legambiente di Piazza Armerina, la dottoressa Paola Donatella Di Vita, ed al sindaco di Piazza Armerina Nino Cammarata, la città e in particolare il secondo circolo didattico, una scuola nota un tempo come  Istituto San Pietro ed oggi intitolata proprio a Giovanni Falcone,  hanno voluto ricordare coloro che hanno perso la vita a causa dell’attentato: il giudice, la moglie, dottoressa Francesca Morvillo e i componenti della scorta.

“L’idea” – secondo Tecla Guzzardi, direttrice scolastica dell’istituto Falcone –  “è stata quella di far sì che il cammino della legalità del pomeriggio del 23 maggio,  partendo dal plesso ed arrivando sino alla Piazza Falcone e Borsellino, potesse servire ad unire la comunità piazzese attorno al ricordo del giudice”. Ed in effetti un grande senso di unità è trapelato dall’iniziativa.

Grazie al contributo dei quartieri Castellina e Monte Mira,la scalinata del plesso Falcone è stata allestita con il tricolore e l’immagine dei due giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per ricordare – come ha sottolineato Massimo Di Seri, presidente del quartiere Castellina –  “il sogno dei due amici di presentarsi al mondo come uno stato che non ha paura di fronte alla mafia e che non si china davanti al malaffare e alla delunquenza”. L’invito ricolto a tutti è stato quello di percorrere insieme quel sogno di legalità.

“Abbiamo bisogno di ricordare” – ha detto ai nostri microfoni Gaetano Grancagnolo, componente del comitato di quartiere Castellina – “e di portare avanti ciò che questi due grandi giudici hanno fatto negli anni. Non è stato un caso l’allestimento davanti all’istituto scolastico, perchè è  dalle scuole, dai giovani che deve partire il prossimo futuro”

La scalinata  – come ha precisato Filippo Ragusa, presidente del cmitato Nobile Quartiere di Monte Mira – è stata in primo luogo ripulita e riportata al suo antico splendore dalla ditta di Giuseppe Spallina, che ha tolto i licheni dalla pietra. Successivamente, i due quartieri Castellina e Monte Mira hannno proceduto all’allestimento scenografico.

Scoperta anche una targa donata dall’amministrazione; vi si legge: “A perenne ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, eroi della lotta alla mafia. Nel 30esimo anniversario delle stragi”.

Giuseppe Lagati

 


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