UIL-FPL Enna celebra la vittoria nelle elezioni RSU di aprile 2025

esecutivo UIL FPL Enna
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La UIL-FPL di Enna ha ottenuto un significativo successo nelle elezioni RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) tenutesi il 14-15-16 aprile 2025, raggiungendo risultati notevoli nei comparti della Sanità e degli Enti Locali della provincia.

Secondo quanto affermato dal segretario generale Giuseppe Adamo e dal segretario organizzativo Pasquale Calandra, il sindacato ha conquistato la prima posizione in numerose amministrazioni locali, tra cui Enna (capoluogo di provincia), Nicosia, Capizzi (ME), Cerami, Gagliano Castelferrato, Sperlinga, Nissoria, oltre che presso la Casa di Riposo Barone di Falco, Agira, Valguarnera, l’Ente Autodromo e l’IACP.

Nel comparto Sanità, con 1.570 aventi diritto al voto e 1.333 votanti, la UIL-FPL ha ottenuto 330 voti, conquistando 6 seggi. Nelle Autonomie Locali, su 1.312 votanti, ha raccolto 453 voti, pari al 29% delle preferenze, eleggendo 32 rappresentanti. Complessivamente, il sindacato ha ottenuto 38 candidati eletti, registrando un incremento significativo rispetto alle elezioni del 2022.

Questo successo viene presentato come il risultato di anni di lavoro e impegno nella tutela dei diritti dei lavoratori, con riferimento a diverse vertenze sindacali risolte positivamente, come la “vertenza fontanieri” del Comune di Nicosia, conclusa con una vittoria in Corte di Cassazione, e altre azioni sindacali a Leonforte, Cerami, Capizzi e presso la Casa di Riposo Barone di Falco a Nicosia.

I segretari hanno espresso gratitudine verso tutti gli elettori, gli eletti, i candidati, gli attivisti e i simpatizzanti che hanno contribuito al risultato, nonché ai componenti delle commissioni elettorali e agli scrutatori. È stato rivolto un ringraziamento anche a coloro che hanno espresso un voto diverso, invitandoli a un futuro confronto costruttivo.

La UIL-FPL Enna ha inoltre risposto alle comunicazioni di altre organizzazioni sindacali, invitando a verificare i dati ufficiali disponibili presso gli albi pretori delle varie amministrazioni, sottolineando come i numeri certifichino il consenso ottenuto dal sindacato.



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