Uil-Fpl: “Riteniamo illegittimi i provvedimenti con i quali sono stati mobilitati i tecnici della Radiologia dell’Umberto I di Enna presso l’Ospedale Basilotta di Nicosia”

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Riteniamo illegittimi i provvedimenti con i quali sono stati mobilitati i tecnici della Radiologia dell’Umberto I di Enna presso l’Ospedale Basilotta di Nicosia. A nostro parere gli ordini di servizio appaiono viziati da eccessi di potere soprattutto per la carenza di motivazioni.

Non stiamo qui a spiegare ciò che recita il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in merito alla materia della mobilità ma tali provvedimenti appaiono punitivi poiché non si può parlare di “carenza di organico contingente ed urgente, del tutto non prevedibile” trattandosi, invece, di una carenza strutturale di personale e, comunque prevedibile, dovuta al mancato avvio e completamento delle procedure di reclutamento del personale, fra l’altro, già autorizzato da gennaio del 2018 dall’Assessorato alla Sanità.

Da ciò consegue che la mancanza di motivazioni circa le ragioni dell’urgenza di provvedere con gli ordini di servizio, rende illegittimo il provvedimento, viziato, pertanto, da violazione di legge e di eccesso di potere.

Nel rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza, i quattro nosocomi devono essere dotati di quelle professionalità atti a garantirli ma ciò non deve compromettere la serenità del personale, di contro il Dott. Iudica, Direttore Generale dell’Asp di Enna, nei mesi scorsi, con un bando non rispettoso dei criteri contenenti i percorsi di Alta Formazione e non altro, emanati dall’Assessore Regionale alla Salute, ha assegnato presso il Centro Gestionale Screening, tre tecnici di Radiologia, di cui una rappresentante dei lavoratori che parrebbe appartenere ad una nota Organizzazione Sindacale, impoverendo la Radiologia di Enna, con malcontento dei dipendenti per lo stato d’ansia che si è creato tra gli operatori stessi.

Sembrerebbe che le mammografie esitate da giugno ad oggi siano esigue, soprattutto negli orari pomeridiani di lavoro, in maniera particolare nei giorni di lunedì e giovedì. Sarebbe opportuno che il Direttore Generale visionasse e fornisse contestualmente i dati relativi all’attività svolta dai tre Tecnici di Radiologia assegnati al Servizio Screening; inoltre, sarebbe, altresì, opportuno che venissero pubblicati nel sto aziendale i nominativi dei professionisti aventi la certificazione di secondo lettore obbligatoria per legge.

Ci chiediamo: in una Pubblica Amministrazione il personale non dovrebbe essere utilizzato al meglio dove c’è necessità? A tal proposito chiederemo una immediata verifica al Dipartimento Regionale al ramo.

Non vorremmo pensare che ci sia un’attenzione particolare verso i lavoratori che hanno dato fiducia al Sindacato maggiormente rappresentativo ossia la UIL FPL.

Tutto ciò denota, a nostro parere, che, nonostante gli sforzi profusi dall’attuale management, i lavoratori interessati non possono pagare le inefficienze burocratico-amministrative dell’ASP di Enna in maniera particolare del Settore Risorse Umane.

Criticità, inoltre, si registrano presso i reparti di Neurologia, Nefrologia e Dermatologia dell’Umberto I di Enna, per quanto attiene alla gestione del personale Ausiliario.

Chiediamo l’intervento della Responsabile dei Servizi Infermieristici, Dott.ssa Rosa Schilirò, affinché possa realizzarsi una gestione ottimale o quantomeno serena, mai il clima è stato così tesi tra i lavoratori che operano in corsia”.

Il segretario generale Uil Fpl Enna Giuseppe Adamo


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