Villarosa, i consiglieri di minoranza propongono percorsi turistici innovativi per valorizzare il Geopark UNESCO “Rocca di Cerere”

torre dell orologio di villarosa
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I consiglieri di minoranza del Comune di Villarosa hanno presentato una proposta articolata per la valorizzazione del territorio comunale attraverso la realizzazione di percorsi turistici tematici, utilizzando i fondi regionali assegnati nell’ambito del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark.

Il finanziamento regionale e le criticità evidenziate

La Regione Siciliana ha destinato al Comune di Villarosa 33.369 euro per la valorizzazione del patrimonio geologico siciliano e della biodiversità, riconoscendo il ruolo strategico del territorio all’interno del Geopark UNESCO. Tuttavia, secondo quanto denunciato dai consiglieri Giuliana Ferrara Maria, Stefania Cantella, Giuseppe Fasciana e Alessandro Mario Faraci, l’amministrazione comunale non avrebbe ancora fornito risposte concrete sulle modalità di investimento di queste risorse, nonostante una formale interrogazione presentata lo scorso aprile.

La minoranza esprime preoccupazione per la mancanza di iniziative concrete volte allo sviluppo culturale, sostenibile ed economico del comune, in linea con le finalità promosse dagli UNESCO Global Geoparks.

Il Museo della Memoria: un patrimonio da riaprire

Al centro della proposta si colloca la riapertura del Museo della Memoria, degli usi, costumi e tradizioni locali, attualmente chiuso al pubblico. Situato negli spazi della storica Villa Lucrezia, il museo custodisce una preziosa testimonianza della civiltà contadina locale e una significativa collezione mineralogica che rappresenta l’identità mineraria dell’entroterra siciliano.

Secondo i proponenti, questo spazio culturale riveste un valore educativo fondamentale per le giovani generazioni e potrebbe diventare un punto di attrazione turistica strategico per l’intero territorio del Geopark.

Tre percorsi per un turismo sostenibile e integrato

La proposta si articola in tre interventi complementari che mirano a creare un’offerta turistica diversificata e sostenibile:

Percorso turistico sensoriale: prevede l’allestimento di postazioni e fioriere ornamentali nel centro storico, contenenti erbe aromatiche e piante medicinali tradizionalmente utilizzate nella cucina e nella medicina locale. Ogni installazione sarà corredata da pannelli informativi e QR code con descrizioni delle proprietà delle piante e delle modalità di coltivazione, creando un’esperienza immersiva che unisce botanica, tradizioni culinarie e cultura locale.

Percorso turistico geologico: contempla la realizzazione di tabelle esplicative per illustrare la ricca geologia del territorio villarosano. Questo percorso permetterebbe ai visitatori di ripercorrere le diverse ere geologiche rappresentate nell’area comunale, estendendosi oltre il centro storico per valorizzare l’intero patrimonio geologico locale.

Riapertura del Museo della Memoria: elemento cardine del progetto, garantirebbe la fruizione pubblica di un patrimonio culturale unico, trasformando il museo in un centro di attrazione turistica e culturale per la collettività.

Un modello di sviluppo territoriale integrato

L’iniziativa proposta dai consiglieri di minoranza si inserisce pienamente nella filosofia dei Geopark UNESCO, che promuovono lo sviluppo del geoturismo attraverso la valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio naturale-geologico, agroalimentare, storico e culturale del territorio.

La proposta, datata 22 giugno 2025, rappresenta un tentativo di stimolare l’amministrazione comunale verso una gestione più attiva e strategica delle risorse disponibili, con l’obiettivo di generare un concreto ritorno culturale e turistico per Villarosa e l’intero territorio del Geopark “Rocca di Cerere”.

L’attenzione particolare rivolta alla componente educativa e alla valorizzazione delle tradizioni locali dimostra la volontà di coniugare conservazione del patrimonio culturale e sviluppo economico sostenibile, in linea con i principi fondamentali dell’UNESCO Global Geopark Network.



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