Vincenzo Nibali, è lui il ciclista italiano che guadagna di più

Condividi l'articolo su:

Il suo stipendio non toccherà certo quello raggiunto da altri fenomeni che stanno spadroneggiando nel mondo del ciclismo attuale, ma in ogni caso è di pochissimo fuori dalla top ten. Stiamo facendo riferimento al siciliano Vincenzo Nibali, autentica colonna del ciclismo nostrano nel corso dell’ultimo decennio.

Come è stato approfondito sul blog di scommesse online Betway, è stata pubblicata un’interessante ricerca ad oggetto i costi e ricavi di un team ciclistico e una classifica che mira a capire chi sono i ciclisti che incassano di più in questo 2022. E dietro a grandissimi campioni come Pogacar e Sagan, a una certa distanza del punto di vista economico, va comunque detto, ecco che si palesa in undicesima posizione pure il siciliano doc, Vincenzo Nibali.

La classifica

Dando uno sguardo ai dati che sono stati pubblicati, non ci sono solamente scalatori o comunque corridori che di solito sono quelli che si giocano la classifica generale delle grandi corse a tappe. In questa top ten, infatti, rientrano pure dei grandissimi velocisti, che stanno raccogliendo tantissime vittorie nelle più svariate competizioni nel corso degli ultimi anni e che, in sostanza, sono in grado di massimizzare lo sforzo, ma al contempo pure il guadagno.

Al primo posto troviamo inevitabilmente Tadej Pogacar, lo sloveno della UAE Emirates, che in questo 2022 incassa ben 6 milioni di euro. Si tratta di una cifra che, come si può facilmente intuire, è anche legata al fatto che Pogacar ha vinto per ben due edizioni di fila il Tour de France e non solo. In questa stagione ha dovuto cedere il passo di fronte al danese Vingegaard, che è stato un rivale degno di questo nome e ha probabilmente per la prima volta scoperto quelli che sono i punti deboli dello sloveno.

Al secondo posto troviamo Chris Froome e Peter Sagan, entrambi con uno stipendio di tutto riguardo, pari a cinque milioni e mezzo di euro. Mica male, considerando che il secondo è in realtà un corridore poliedrico, che però non è mai stato un uomo da classifica generale. Del corridore inglese, nato però in Kenya, si conosce praticamente tutto, con il suo palmares letteralmente sconfinato, anche se in realtà ormai forse si trova nella parabola discendente della sua carriera.

Vincenzo Nibali in undicesima posizione

Il ciclista di origini siciliane si trova in undicesima posizione in questa particolarissima classifica. Nato a Messina nel 1984, si può considerare a tutti gli effetti un veterano di questo sport, ma in ogni caso è ancora animato da quella forte passione che lo porta a competere e a studiare quelle che possono essere le, poche visto tutto ciò che ha vinto nel corso della sua carriera, che si può ancora togliere.

Il soprannome lo Squalo dello Stretto è più che meritato e spiega alla perfezione il corridore che è diventato Nibali nel corso degli anni. Una strategia di corsa sempre all’attacco, che l’ha portato a vincere il Tour de France e il Giro d’Italia, ma anche a provare la grande emozione di condividere la squadra con suo fratello minore Antonio nel 2017.

Attualmente, il buon Vincenzo corre con la maglia della Astana Qazaqstan, portandosi a casa in questo 2022 uno stipendio superiore a 2 milioni di euro. Davvero niente male, considerando che l’unico altro ciclista italiano che è presente nella top 20 è Elia Viviani. Grande velocista, vincitore anche di titoli mondiali e olimpici, Viviani attualmente indossa la casacca della Ineos-Grenadiers e si porta a casa uno stipendio davvero niente male, che sfiora i 2 milioni di euro, nonostante non sia di certo un uomo di classifica nelle grandi corse a tappe.

 


Condividi l'articolo su: