Volontari in giro per Catania per distribuire cibo e sorrisi ai meno fortunati

LiVolsi Seminara
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Nelle fredde serate di feste natalizie, qualcuno ha voluto non dimenticare i meno fortunati e portare una fetta di pandoro, qualche pezzo di tavola calda e dei giubbotti a chi non ha un tetto sotto cui dormire.

L’infermiere professionale Tony Li Volsi e l’operatore socio-sanitario Davide Seminara hanno scelto di dedicare a queste azioni di volontariato le proprie serate ed il loro buon esempio scalda i cuori. Girando per Catania nei pressi dei portici, corso Sicilia, della stazione e della Caritas, armati di cappellino di Natale luccicante hanno portato dolci natalizi a molti senza tetto, scambiando con queste persone qualche parola e regalando sorrisi.

La sofferenza ci disturba. – ci spiegano i due volontari – E il sofferente diventa, così, un invisibile, una figura destinata a essere lasciata in disparte. Anche in un momento in cui, con la pandemia da Coronavirus, la sofferenza ci circonda. L’abitudine provoca l’insensibilità e l’insensibilità l’indifferenza, che rende incapaci di ascoltare le grida di chi ci invoca e ci chiama accanto.  L’indifferenza diventa un habitus del disinteresse per gli altri e impedisce ogni coinvolgimento. Non l’odio, ma l’indifferenza è l’opposto dell’amore fraterno. È triste constatare che nel mare dell’indifferenza si affoga molto di più che nel mar Mediterraneo”.

 

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