“Amore e non violenza”: un evento organizzato dalla Fidapa di Nicosia per celebrare le donne e la loro forza

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In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, che si celebra il 25 novembre, la sezione Fidapa di Nicosia ha organizzato un evento culturale dedicato alle donne e al loro ruolo nella società. L’evento, intitolato “Amore e non violenza”, si è svolto il 23 novembre nell’androne del palazzo di città e ha visto la partecipazione della scrittrice troinese Concetta Rundo, autrice del libro “Madonne con la Polaroid”.

L’evento è stato aperto da Lina Gulino, presidente della Fidapa di Nicosia, che ha espresso il desiderio di parlare di amore, cultura e rispetto, anziché di violenza, purtroppo ancora troppo presente nella vita di molte donne. Ha inoltre sottolineato come l’associazione da lei presieduta abbia sempre promosso iniziative volte a valorizzare la condizione femminile e a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi importanti come la parità di genere, la salute, l’istruzione e il lavoro.

A seguire, i saluti istituzionali del sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, che ha ringraziato la Fidapa per aver organizzato un evento di alto livello culturale e sociale ed ha elogiato il lavoro della scrittrice Concetta Rundo, definendola una voce originale e autentica della letteratura siciliana contemporanea.

Le professoresse Rita Scinardi e Maria Luisa Latona hanno poi dialogato con Concetta Rundo del suo libro “Madonne con la Polaroid”. Si tratta di un diario intimo, scritto durante la pandemia, in cui l’autrice racconta la sua esperienza di donna e di madre, attraverso poesie, prose e pratiche devozionali dedicate a tutte le “madonne” quotidiane, ovvero le donne che incontrano, amano, soffrono e si prendono cura della vita.

Il libro, diviso in due sezioni, lato A e lato B, non ha un indice ma due playlist musicali, che accompagnano il lettore in un viaggio tra strade interne ed esterne, interiori ed esteriori. Il linguaggio è quello “on the road”, lontano da qualsiasi forma poetica convenzionale, fatto di istantanee verbali, di situazioni e di storie, verosimili o vere, vissute o vivibili.

Durante la serata, sono stati letti alcuni brani selezionati dal libro, a cura di Stefania Catania e Maria Luisa Marcellino, mentre i momenti musicali sono stati affidati al maestro Salvatore Lo Votrico al pianoforte.

L’evento è stato un successo di pubblico e di critica, e ha dimostrato come la cultura possa essere uno strumento efficace per contrastare la violenza e promuovere il rispetto e la dignità delle donne.



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