La Delegazione di Nicosia della Confcommercio ha indetto per le ore 20 del 27 ottobre, al primo piano nella sala udienze dell’ex tribunale in via senatore Romano, un incontro con tutti i commercianti e le forze produttive di Nicosia, per affrontare il tema del caro energia e dell’aumento spropositato delle bollette di luce e gas che sta mettendo in ginocchio l’intera economica italiana.
All’assemblea è stata invitata anche l’amministrazione comunale di Nicosia, che il 21 ottobre aveva affrontato in altro incontro la vicenda del caro energia con tutte le forze produttive nicosiane.
“Occorre fare presto!” è stato il grido d’allarme lanciato dal presidente di Confcommercio Nicosia, Antonio Insinga, già nel primo incontro che i commercianti hanno avuto con l’amministrazione comunale. “Senza le attività imprenditoriali un paese muore”.
In questa assemblea sarà affrontato il tema della costituzione delle comunità energetiche, un interscambio di produzione di energia tra attività private e Comune di Nicosia che potrebbe portare dei benefici in termini di risparmio alle imprese di Nicosia.
Verranno analizzati anche i 15 punti proposti, sia al governo nazionale che ai parlamentari del territorio dalla Sosvima, la società di sviluppo delle Madonie a cui il Comune di Nicosia aderisce, documento approvato in giunta ed in consiglio comunale a Nicosia e portato a conoscenza del mondo produttivo nicosiano.
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