Il 27 novembre, al teatro Garibaldi di Piazza Armerina, si è svolto un convegno promosso dalla Questura di Enna e dal Comune di Piazza Armerina per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’evento ha visto la partecipazione di diverse istituzioni e personalità, tra cui il questore di Enna, Corrado Basile, il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, il procuratore della Repubblica facente funzioni, Stefania Leonte, il presidente del Centro Antiviolenza Donneinsieme “Sandra Crescimanno”, Maria Grasso, Rosalinda Vitali, referente del Codice Rosa presso l’Asp di Enna, il cantautore Seba e l’attore Giovanni Santangelo. A moderare il dibattito è stata Elena Barreca, Dirigente del Commissariato distaccato di P.S. di Nicosia.
Il convegno si è tenuto nella città di Piazza Armerina perché, secondo i dati della Questura, è il luogo dove si sono registrati il maggior numero di casi di violenza di genere nella provincia di Enna nell’ultimo anno. Durante la manifestazione, gli studenti delle scuole superiori e i rappresentanti delle associazioni del terzo settore hanno potuto ascoltare le testimonianze e i consigli degli esperti e degli artisti, che hanno sottolineato come la cultura possa essere uno strumento efficace per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne e per promuovere il rispetto reciproco tra i sessi.
Inoltre, nella piazza antistante il teatro, è stato allestito il camper della Polizia di Stato, dove il personale ha distribuito il materiale informativo della campagna “Questo non è amore” del Servizio Centrale Anticrimine, per incoraggiare le vittime di stalking o violenza domestica a denunciare gli abusi o a richiedere l’ammonimento dei maltrattanti.
L’evento è stato anche l’occasione per rafforzare la rete di collaborazione tra le diverse istituzioni che si occupano di assistere e proteggere le donne che subiscono violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica, come la Polizia di Stato, la Magistratura, i Centri antiviolenza e l’Asp, che ha attivato presso l’Ospedale “Michele Chiello” di Piazza Armerina la “Stanza Rosa”, uno spazio dedicato alle donne che necessitano di cure mediche e di sostegno psicologico. L’evento ha voluto ricordare a tutti che la violenza sulle donne è un problema che riguarda l’intera società e che richiede l’impegno di tutti per essere sradicato, come ha affermato Martin Luther King: “Un’ingiustizia commessa in un solo luogo è come una minaccia per la giustizia in ogni luogo”.
A rendere più solenne la cerimonia, ha partecipato anche il personale del reparto ippomontato della Questura di Catania.
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