Il commissario dell’ex Provincia di Enna, Girolamo Di Fazio riceve in visita il nuovo prefetto, Maria Carolina Ippolito

Condividi l'articolo su:

A ricevere la prima visita ufficiale del nuovo prefetto di Enna Maria Carolina Ippolito, il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Girolamo Di Fazio, coinquilini del Palazzo del Governo, in cui hanno sede i loro rispettivi uffici. Un incontro dapprima a porte chiuse per un primo confronto serrato sulle questioni che riguardano il territorio e subito dopo allargato al vertice ammnistrativo e ai dirigenti di entrambi gli enti. Un confronto aperto e propositivo che ha posto le basi per una proficua collaborazione istituzionale che di certo non dovrà mancare per affrontare in una visione statale non solo le emergenze ma anche per promuovere e valorizzare le tante risorse che questo territorio esprime.

La collaborazione istituzionale è certamente alla base di qualunque progetto che guardi al bene dei territori amministrati ne è fortemente convinto il commissario che nell’illustrare al prefetto le competenze e le azioni portate avanti nonostante le grosse difficoltà dell’Ente, che ha fatto i conti con una crisi economica epocale conseguenza dei disastri della riforma oggi di nuovo in discussione, si è riusciti a dare un nuovo impulso grazie alla rete di collaborazione che questa amministrazione è riuscita a promuovere nel territorio. Il commissario ha riferito il dialogo avviato da subito con l’Università Kore di Enna, una realtà che rappresenta un eccezionale volano di sviluppo economico, sociale e culturale che va sostenuta da tutte le istituzioni nel suo progetto di prospettiva e di crescita. L’attenzione si è spostata poi anche sulle potenzialità della riserva di Pergusa e dell’autodromo impegnato in un rinnovato piano di rilancio. Sul riordino delle province all’esame dei due governi, regionale e nazionale, il segretario generale dell’Ente, Michele Iacono ha riferito al Prefetto che la Provincia di Enna nell’ambito di una iniziativa promossa dall’UPI nazionale farà da trait d’union per riscrivere una legge che possa risolvere al meglio tutti gli aspetti, istituzionali,  economici e di competenze. Servono enti rinnovati in grado di cogliere le sfide del Pnrr, occasione unica e irripetibile per far cambiare rotta. Da parte del Prefetto è stata garantita la massima collaborazione nella direzione della crescita dei territori.



Condividi l'articolo su: