L’Assemblea territoriale idrica dei sindaci della provincia di Enna dice no ai lavori che comporteranno interruzione dell’erogazione dell’acqua e diffida Siciliacque

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L’Assemblea territoriale idrica della provincia di Enna composta dai venti sindaci dice no alla scelta di Siciliacque di far partire il 19 luglio dei lavori che comporteranno interruzioni all’erogazione dell’acqua. Lavori per cui sono stati scelti i giorni più caldi di una delle estati più torride degli ultimi decenni.

I sindaci presenti all’assemblea di martedì 18 luglio, si sono unanimemente opposti a una scelta che definiscono “incomprensibile e inopportuna”.

Per questo, il presidente dell’Ati Nino Cammarata ha formalmente diffidato Sicilia Acque Spa, mettendo in evidenza e a chiare lettere tutto il “malcontento” dei sindaci, con lui in testa, “riguardo le modalità e il periodo scelto per il ripristino degli acquedotti citati in oggetto, sia per le condizioni meteo avverse e sia per il periodo estivo di maggiore affluenza turistica“.

Al fine di garantire, nelle giornate predette, la fornitura idrica per eventuali servizi antincendio e per non arrecare ulteriore disagio alla popolazione a causa della criticità climatica di questi giorni – scrive il presidente Cammarata – si diffida la società in indirizzo a differire la data dell’intervento ed eventualmente a limitarlo ad un intervallo orario minimo. Nell’eventualità di danni arrecati dalla mancanza della risorsa idrica, si avverte che questa struttura metterà in atto ogni azione a tutela dell’interesse del territorio e della cittadinanza interessata“.

Siciliacque nei giorni scorsi aveva comunicato l’interruzione dell’erogazione idrica dell’acquedotto Ancipa, al fine di consentire l’esecuzione di cinque interventi urgenti di riparazione lungo la condotta idrica sita in contrada Valle degli Ulivi (Troina), in contrada Lavandaia (Agira ), in contrada Pianetti (Leonforte), in contrada Anime Sante (Enna) ed al Partitore Salvatorello 1 (Enna).

Per tale ragione, dalle ore 8 del 19 luglio 2023 e per le successive 48 ore circa, verrà sospesa l’erogazione idrica negli abitati dei Comuni di Agira, Aidone, Assoro – Fraz. di San Giorgio, Barrafranca, Calascibetta, Enna, Gagliano C.to, Leonforte, Nissoria, Piazza Armerina, Valguarnera Caropepe, Villarosa e Area Industriale del Dittaino.



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