Leonforte, avviata l’elaborazione della strategia dell’Area Interna Troina

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Il sindaco Carmelo Barberabisogna fare presto perché la scadenze sono molto ravvicinate”, è quanto ha affermato il primo cittadino di Leonforte  introducendo l’incontro sull’avvio del percorso di elaborazione della strategia dell’Area Interna Troina, avvenuto presso la sala Levatino dell’ex pretura.

Sono 14 i comuni che hanno aderito all’Area Interna Troina e che devono costituire l’Autorità Territoriale entro il 31 marzo e inviare la strategia d’area all’Autorità di gestione (Adg) entro il 30 giugno.

Il giornalista Silvano Privitera, referente del Forum Aree Interne, ha aggiunto che le elezioni per eleggere i sindaci di 5 comuni dell’Area Interna Troina non devono rallentare il percorso di cui parlava il sindaco Barbera in forza del principio di continuità amministrativa.

All’incontro di Leonforte, che definito il percorso strategico, erano presenti i candidati dei diversi schieramenti in competizione di Catenanuova e Leonforte.

Carmelo Scravaglieri, sindaco di Catenanuova, ha rimarcato quanto sia importante che a questi incontri partecipino anche candidati che si contendono la carica di sindaco e di consigliere comunale.

Il sindaco di Regalbuto, Angelo Longo, si è detto fiducioso nella continuità amministrativa ed ha precisato che bisogna partire da un’analisi dei bisogni del territorio che è molto vasto e poco omogeneo. “Noi sindaci dovremmo sentirci più spesso”, ha aggiunto Longo.

Il giornalista Josè Trovato, presidente della Pro loco di Leonforte, ritiene cruciale il ruolo dei comuni nella definizione della strategia.

Medea Ferrigno del Presidio partecipativo del Patto di Fiume Simeto ha detto che nella definizione della strategia bisogna aprire alla società civile.

Antonio Malaguarnera, segretario generale Cgil Enna e Mario La Rosa, segretario generale Uil Enna, hanno sostenuto la necessità che “la progettazione avvena da basso e che i sindaci dovrebbero sentirsi un po’ di più”.

La pensa allo stesso modo Maria Antonietta La Greca (Insieme per il bene Comune). Giuseppe Scarlata, imprenditore del mobile di Nicosia, in rappresentanza della Confartigianato ha segnalato l’urgenza di inserire nella strategia la formazione professionale. “Non trovo operai specializzati per la mia azienda”, ha detto Scarlata.

Per la Confartigianato è intervenuto anche Paolo Giangreco, che gestisce un pastificio. Caterina Turano, presidente dell’associazione “Insieme per il bene comune- Comitato civico”, che fa parte del Forum Aree Interne, presente nell’ambito della Diocesi di Nicosia, ha detto che bisogna caricarsi di entusiasmo, parlare ai giovani e coinvolgere anche figure con competenze tecniche.



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