Libero Consorzio di Enna. L’assemblea dei sindaci approva all’unanimità il regolamento

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Supera all’unanimità il voto dell’aula il testo, emendato e coordinato, del Regolamento per il funzionamento dell’assmblea dei sindaci del Libero Consorzio Comunale di Enna. L’assemblea, presieduta dal commissario straordinario del Libero Consorzio, Girolamo Di Fazio si è riunita il 25 marzo con all’ordine del giorno un solo punto riguardante, infatti, il “Regolamento dell’assemblea del Libero Consorzio Comunale per l’esercizio straordinario delle funzioni di indirizzo politico e di controllo”.

Presenti 12 sindaci su 20 che hanno espresso parere favorevole al testo modificato rispetto alla stesura, uguale per tutti i Consorzi, proposta dall’Assessorato regionale alle Autonomie locali. Sono 27 gli articoli componenti il nuovo regolamento rispetto ai 10 della proposta assessoriale. Gli emendamenti sono stati presentati, durante le scorse sedute, dai sindaci di Assoro, Enna e Calascibetta che hanno interpretato e rappresentato le esigenze espresse dall’assemblea per consentire il miglior funzionamento possibile del nuovo organismo, che avrà funzioni di indirizzo politico e di controllo.

Un risultato quello incassato questa mattina che premia il lavoro in sinergia con gli uffici della segreteria generale dell’Ente. Il testo è stato, infatti, coordinato e analizzato dal segretario generale, Michele Iacono, che ha trovato la sintesi giusta, nel rispetto della normativa vigente, per dare all’assemblea uno strumento di lavoro il più funzionale ed efficiente possibile.

Il fatto che i sindaci abbiano ritenuto opportuno – ha commentato Di Fazio – introdurre delle modifiche al testo originario significa che attribuiscono a questo nuovo organismo un ruolo e una funzione importante per i loro territori. E’ stato un momento di confronto, di studio, che ha contribuito a condividere un percorso che sono certo porterà tutti a lavorare nell’interesse precipuo dei cittadini di questa provincia. Non è mancato nella definizione di questa nuova fase per l’Ente il confronto e il conforto dell’assessorato regionale alle Autonomia Locali che ci ha sostenuto nel trovare la soluzione migliore. Ho sempre preferito e privilegiato il rapporto di collaborazione con tutti i Sindaci perchè lo ritengo un metodo imprescindibile per governare il territorio, che rappresenta tante e diverse esigenze. Sono certo che con queste premesse si potrà lavorare bene nell’interesse delle comunità amministrate“.

 


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