Un importante sviluppo è emerso nella vicenda riguardante la vendita all’asta della preziosa statua della Madonna del Soccorso, un’opera marmorea risalente al XVI secolo. Recentemente, è giunta la notizia che il lotto 20, che comprendeva questa straordinaria statua, è stato ritirato dall’asta, segnando una svolta positiva in questo delicato affare.
Le pressioni esercitate nelle ultime ore da varie fonti autorevoli hanno giocato un ruolo determinante in questa decisione. Il Comune di Nicosia, i deputati regionali all’Ars e la Soprintendenza di Enna hanno unito le forze, con quest’ultima che ha inviato una comunicazione urgente alla Casa d’Aste Pandolfini di Firenze, chiedendo la sospensione dell’asta. Questi sforzi congiunti sembrano aver raggiunto il loro obiettivo.
La Casa d’Aste Pandolfini di Firenze, in accordo con il proprietario della statua, ha deciso di favorire questa acquisizione ritirando l’opera dall’asta. Inoltre, la casa d’aste ha avviato una trattativa privata diretta con il Comune di Nicosia, aprendo la strada a una possibile soluzione positiva per il futuro della statua.
Il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, ha espresso la sua soddisfazione per questo sviluppo. Negli ultimi giorni, il sindaco aveva fatto appello alle Soprintendenze di Enna e Firenze, nonché ai politici regionali, per intervenire in questa delicata situazione. Ha ringraziato anche telenicosia.it per aver portato questa vicenda all’attenzione del pubblico locale. Un particolare riconoscimento è stato rivolto al collezionista Giuseppe Raspanti per il suo coinvolgimento nella trattativa con la casa d’aste. Il sindaco ha anche elogiato la Soprintendenza di Enna e Santina Giusto di Città Invisibili per il contributo prezioso offerto per raggiungere questo risultato. Infine, ha espresso la sua gratitudine al vice sindaco Annamaria Gemmellaro, che ha svolto un ruolo chiave nel coordinare tutte le operazioni con gli enti e i politici regionali, affrontando la problematica a Palermo. Questa collaborazione sinergica sta ora portando la statua della Madonna del Soccorso più vicina a Nicosia, con la prospettiva di preservarne il patrimonio culturale per le generazioni future.
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