L’utilizzo dell’intelligenza artificiale e machine learning per un gioco sicuro e responsabile

Condividi l'articolo su:

La pandemia ha sancito una drastica crisi nel gioco su territorio, ma ha favorito lo sviluppo costante e dilagante del gioco pubblico online. Il settore online ha soltanto giovato dalle chiusure e le misure restrittive a ha raggiunto i suoi picchi massimi nel mese di marzo 2020. La crescita di spesa tra i primi sei mesi del 2019 e lo stesso intervallo di tempo del 2020 è stata del 10%.

Ma unitamente alla crescita della possibilità di gioco è cresciuta, parallelamente, quella dello sviluppo di una dipendenza. Isolati dal mondo, in una situazione economica e psicologica resa fragile dalla chiusura forzata, tutti sono più soggetti a rifugiarsi in qualcosa. E l’assistenza fornita spesso può non rivelarsi sufficiente. Ecco perché gli operatori hanno assunto piena consapevolezza del loro ruolo di tutori e si stanno adoperando da tempo per migliorare e incrementare le misure di sicurezza. La velocità di gioco, i colori, la musica: tutto va rivisto e controllato per garantire una esperienza di gioco irripetibile ma soprattutto sicura.

Non soltanto psico-fisicamente ma anche nella protezione dei dati sensibili dell’utente. Si tratta insomma di un settore in pieno sviluppo in cui si utilizzano numerose tecnologie avanzate. Per poter funzionare queste tecnologie hanno bisogno di un grande dataset di apprendimento, ovvero una collezione di dati strutturati in forma relazione, come ad esempio in una tabella di dati o una matrice. L’utilizzo del machine learning è diventato fondamentale nell’organizzazione tecnologica del gambling. Si tratta di un sottoinsieme dell’intelligenza artificiale che crea sistemi che apprendono o migliorano le performance in base ai dati raccolti. Il Machine Learning viene utilizzato in vari ambiti tecnologici, dai social network agli acquisti online: spesso viene impiegato per fini di tipo commerciale. Viene poi impiegato nella tutela dei minori nei siti per adulti o nei siti che si occupano di gambling.

In particolar modo, la raccolta e l’analisi dei dati viene utilizzata proprio per prevenire la dipendenza da gioco, andando ad analizzare i comportamenti degli utenti. Alcune piattaforme già sfruttano da tempo queste tecnologie. Tra le “misure restrittive” di prevenzione troviamo: limiti nelle puntate e negli importi o avvisi relativi a tipologie di gioco sospette. Il gioco responsabile viene poi incoraggiato attraverso l’invio di messaggi generati automaticamente in cui si ricorda al consumatore di imporre un limite al tempo di gioco o di prendersi una pausa. Ormai da anni tutti gli operatori stanno proponendo una ideologia di gioco responsabile che ha permesso di ridurre non solo i rischi ma anche il gioco illegale. Perché l’esperienza di gioco non è davvero completa finché non è sicura.



Condividi l'articolo su: