Salvare il pianeta dalla plastica è diventata una priorità per la quale vengono coinvolte anche le scuole ed in particolare i più piccoli delle elementari, che rappresentano il futuro dell’umanità.
Per rendere partecipi i giovani studenti, l’Istituto comprensivo Carmine di Nicosia, diretto dalla professoressa Maria Giacoma Mancuso Fuoco, coinvolgendo l’associazione Plastic Free, rappresentata a Nicosia da Rosy Valentino, ha organizzato il 30 marzo una giornata di raccolta di rifiuti, non solo plastica, presso il belvedere di Santa Maria di Gesù.
Hanno partecipato tantissimi alunni dalla scuola materna, alla primaria. Coinvolti in questa giornata ecologica, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), anche gli studenti della IV E del Liceo di Scienze Umane dell’Istituto superiore Fratelli Testa di Nicosia.
I ragazzi “armati” di pinze e sacchetti entusiasti e con indosso le magliette da “supereroi ecologici” hanno raccolto non solo rifiuti in plastica, ma soprattutto cartacce e tante cicche di sigarette.
Da un anno l’Istituto comprensivo Carmine coinvolge gli alunni dalla scuola materna alla scuola secondaria di primo grado, in particolare per le classi terze della primaria è stato adottato il progetto “Il mondo che vorrei”, il cui scopo è debellare la plastica nell’ambiente scolastico e nell’ambiente di vita.
La giornata si è conclusa nel cortile del plesso Carmine. Gli studenti hanno intonato la celebre canzone “What a wonderful world”. Sono stati consegnati ai ragazzi dall’associazione Plastic Free gli attestati da “supereroi ecologici”.
L’assessore Maria Di Costa, in rappresentanza del Comune di Nicosia, ha fatto i complimenti agli insegnanti e agli studenti per questo progetto ecologico che coinvolge le giovani generazioni in una battaglia per la salvaguardia del pianeta.
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