Protesta pacifica degli agricoltori e allevatori raggiunge Nicosia: un grido contro le imposizioni nazionali ed europee – FOTO e VIDEO

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La protesta pacifica del settore agro-zootecnico, che sta coinvolgendo l’Europa e l’Italia, ha raggiunto Nicosia il 10 febbraio. Decine di trattori, provenienti non solo da Nicosia ma anche dai comuni limitrofi, hanno occupato pacificamente il piazzale dell’ex Educatorio.

La manifestazione è stata organizzata da Francesco La Giglia, Giacomo Iraci, Placido Iudicello e Mario Rizzo, rappresentanti del settore agro-zootecnico. Tra i partecipanti c’era anche Giuseppe Francesco Giordano, sindaco di Castel di Lucio, un comune della provincia di Messina. La protesta ha visto la partecipazione di vari esponenti politici locali e cittadini che hanno espresso la loro solidarietà con i manifestanti.

La presenza di mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia e figlio di un contadino, è stata particolarmente apprezzata. Il suo sostegno alle istanze degli agricoltori e degli allevatori ha rafforzato il messaggio della manifestazione.

Durante l’evento, diversi rappresentanti del mondo agricolo e allevatori hanno preso la parola per esprimere il disagio di una categoria oppressa dal peso delle tasse, dalle imposizioni europee e nazionali, e dall’approfittamento delle multinazionali che sfruttano il loro lavoro senza offrire un giusto compenso. La protesta ha evidenziato la necessità di riforme a sostegno del settore agro-zootecnico.



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