La ripresa dei lavori al terzo piano dell’Ospedale Umberto I di Enna è stata avviata il 21 febbraio 2024. Questi lavori, che dovrebbero concludersi entro luglio 2024, permetteranno l’apertura della nuova Unità di Terapia Intensiva Neonatale. Il progetto è supervisionato dal commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, Mario Zappia, dal direttore sanitario, Emanuele Cassarà, dal responsabile unico del procedimento, Salvatore Cordovana e da Stefania Baudo, legale rappresentante dell’impresa esecutrice SB Engineering srl.
L’intervento prevede la modulazione di aree funzionali e la razionalizzazione dei percorsi di attraversamento, con la realizzazione di 14 posti letto suddivisi in: 5 in terapia intensiva, 7 in terapia sub intensiva, 1 nell’isola neonatale e 1 in isolamento.
Sono previste due aree di degenza centrale, complete delle attrezzature del reparto di terapia intensiva e semintensiva, degli impianti tecnologici di servizio e degli spazi funzionali al reparto, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista delle aree dedicate all’utenza, quali l’area di attesa parenti e un locale Hi-Tech con monitors per il monitoraggio dei piccoli pazienti.
All’interno della terapia semintensiva sarà predisposta un’area destinata all’isola neonatale, ambiente idoneo per favorire l’adattamento feto-neonatale, la stabilità termica, respiratoria, cardiocircolatoria e metabolica, così come fornire il monitoraggio e l’osservazione continuativa del neonato in difficoltà o con fattori di rischio rilevanti.
La nuova distribuzione delle aree funzionali è frutto di un attento studio legato alla compartimentazione delle aree che consentirà di controllare gli spostamenti dei possibili vettori all’interno della struttura e tra la struttura e l’ambiente esterno. Particolare attenzione è stata volta alla configurazione degli impianti tecnologici con gas medicali, rivelazione incendi e diffusione sonora (EVAC).
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