Sperlinga ha celebrato con devozione la Madonna della Mercede – Video

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Nel borgo di Sperlinga, situato nell’entroterra ennese, nel fine settimana scorso è stata celebrata con grande fervore la festa della Madonna della Mercede, un evento intriso di storia e devozione che ha coinvolto l’intera comunità.

La statua della Madonna della Mercede, un capolavoro risalente al XIX secolo, è stata commissionata da confratelli della congregazione omonima e scolpita da un artista palermitano, le cui informazioni anagrafiche sono andate perdute nel tempo. Questa icona religiosa è giunta a Sperlinga circa nel 1850, portando con sé un ricco bagaglio di tradizione e spiritualità.

La festa ha preso il via venerdì 22 settembre con l’uscita solenne della statua dalla sua chiesa d’origine, situata ai piedi del maestoso castello di Sperlinga. I devoti hanno portato a spalla con devozione la maestosa statua in una processione attraverso le strade del paese, illuminate da una suggestiva illuminazione artistica.

La giornata culminante è stata la domenica, il giorno della festa, quando nel pomeriggio si è svolta la processione solenne lungo le vie di Sperlinga. La confraternita della Madonna della Mercede ha partecipato con fervore, accompagnando la statua in un corteo di fede e devozione.

Il clou della celebrazione è stato raggiunto con la santa messa solenne, officiata nella chiesa madre, dove i fedeli hanno potuto esprimere la loro devozione e gratitudine. Alla fine della messa, la statua della Madonna è stata ricondotta alla sua chiesa d’origine, ancora una volta con il coinvolgimento della comunità, che ha dimostrato un attaccamento profondo a questa antica tradizione.

La festa della Madonna della Mercede a Sperlinga è molto più di un evento religioso; è un legame con il passato, un’occasione per condividere la fede e la cultura con i propri concittadini e un’opportunità di riflessione sulla storia e sull’identità di questo affascinante borgo siciliano.

Sergio Leonardi


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