Redditi deputati all’Ars: Genovese e De Domenico i più ricchi, Pagana, Sunseri e Catalfamo i più poveri

Condividi l'articolo su:

Come ogni anno i redditi dei deputati sono stati pubblicati sul sito dell’Assemblea regionale come prevede la legge. Oltre alle dichiarazioni dei redditi ci cono anche le variazioni patrimoniali, cioè gli eventuali beni immobili o mobili registrati (auto e moto) acquistati o venduti nel 2018. I redditi sono quelli conseguiti nel 2017.

Emergono da questa lista diverse curiosità. Al primo posto, ovvero colui che nel 2017 ha dichiarato il reddito più alto è Luigi Genovese, messinese, deputato di Forza Italia ed anche il più giovane deputato dell’Ars, compirà 23 anni tra due settimane. Luigi Genovese rampollo della potente famiglia messinese, dichiara infatti nel 2018 un reddito che sfiora i 278 mila euro lordi. Dietro di lui ancora un messinese, l’ex direttore dell’Università, Franco De Domenico, del Pd, che ha dichiarato redditi per 200 mila euro. Al terzo posto troviamo Claudio Fava, unico deputato del movimento “I Cento Passi”, che supera di poco 176 mila euro lordi.

Scorrendo la lista troviamo il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, con un reddito lordo di 81.882 euro ed il presidente dell’Assemblea regionale, Gianfranco Micciché, che supera i 141 mila euro.

In fondo alla classifica tre deputati, Elena Pagana e Luigi Sunseri del Movimento 5 Stelle e Antonio Catalfamo di Fratelli d’Italia, che hanno dichiarato poco più di 3.000 euro, cioè l’indennità maturata all’inizio della legislatura dell’Ars, a fine 2017.

Se analizziamo i singoli gruppi politici, senz’altro è Forza Italia quello con i deputati con i redditi più alti. Ne troviamo addirittura quattro sopra i 100 mila (Genovese, Miccichè, Pellegrino e Papale), mentre due sfiorano questa quota (Gallo e Grasso).

La provincia di Enna con ha due rappresentanti all’Ars, oltre alla già citata Elena Pagana del Movimento 5 Stelle, che troviamo in fondo alla classifica, abbiamo Luisa Lantieri del Pd al 21mo posto con un reddito lordo di quasi 85 mila euro.

 


Condividi l'articolo su: