A Nicosia in piazza per il mese della prevenzione del tumore al seno - FOTO e VIDEO

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Ottobre è il mese rosa, in cui in tutta Italia vengono proposti eventi, convegni, manifestazioni e iniziative varie, per diffondere la campagna informativa di sensibilizzazione nella lotta contro il cancro al seno, campagna di cui per altro quest’anno si celebrano i 30 anni.

Il primo finanziatore privato in Italia della ricerca oncologica rimane l’Airc (associazione italiana per la ricerca sul cancro), che da oltre 55 anni da forza e continuità ai ricercatori attivi in Italia contro il cancro al seno. Nel 2022, l’Airc ha destinato 15 milioni di euro a 161 progetti di ricerca e borse di studio in questo ambito.

Il cancro al seno colpisce una donna su otto ed è il tumore più frequente nel sesso femminile.

Ciò che veramente può fare la differenza è una diagnosi precoce, per questo è determinante sottoporsi periodicamente ad esami clinici per sconfiggere l’insorgere della malattia.

In Italia, la sopravvivenza ai 5 anni dalla diagnosi è aumentata sino all’88%, una delle più alte in Europa. Ma per il 12% di pazienti colpite dalle forme più aggressive di cancro al seno non esistono ancora cure efficaci. Per questo occorre intensificare ulteriormente gli sforzi.

Sabato 29 ottobre a Nicosia in Piazza Garibaldi è stato un allestito un gazebo per ricordare l’importanza della prevenzione ed offrire sostegno a tutte le donne e alla ricerca contro il tumore al seno.

Col patrocinio del Comune di Nicosia, l’iniziativa è partita dalla sezione nicosiana della Fidapa, ma ha coinvolto il Kiwanis, il Lions, il Rotary, la Pro Loco, l’MDT (Movimento per la difesa dei territori), Obiettivo famiglie Federcasalinghe, il Moica (Movimento italiano casalinghe), l’associazione Dacosa Nascecosa, l’Istituto superiore Fratelli Testa di Nicosia, l’UCIIM (Unione cattolica italiana insegnanti dirigenti educatori formatori), l’AMCI (associazione medici cattolici italiani), l’Avis (associazione volontari italiani del sangue), l’Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lurders e santuari internazionali), l’ Aism (associazione italiana sclerosi multipla) e l’Avulss (associazione volontariato unità locali servizi socio sanitari).

In questo 2022 per una coincidenza quasi tutte le associazioni e i club service nicosiani aderenti sono presieduti da donne, un fatto innovativo, che ha aumentato ulteriormente la sensibilità nei confronti della tematica.

La professoressa Rita Scinardi, presidente della Fidapa di Nicosia, ha introdotto la giornata, manifestando a nome di tutte le donne la necessità di screening periodico che si possa effettuare direttamente a Nicosia.

La Pro Loco, il Rotary, la farmacia di Nicosia “Eremita” e la farmacia di Sperlinga “Santa Maria della Mercede” hanno donato alle donne presenti delle spillette rosa simbolo di questa lotta. Il contatto diretto con l’AIRC di Catania è stato tenuto da anni dalla dottoressa Laura Eremita, che per l’occasione ha richiesto un numero maggiore di spillette donate durante la giornata di sensibilizzazione in piazza.

Il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, e la dottoressa Carmela Murè, che oltre che presidente del Rotary è anche direttore dell'”Unità operativa complessa dipendenze patologiche” dell’Asp di Enna, hanno annunciato che, grazie ad una convenzione con la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), per tre giorni nel mese prossimo verrà effettuato a Nicosia uno screening mammografico, che aiuterà a prevenire l’insorgere di forme tumurali al seno. Ci sarà un camper che girerà per tutti i paesi della provincia di Enna per effettuare le mammografie. Grazie alla sensibilità della dirigenza dell’Asp di Enna, questo screening potrà essere ripetuto più volte l’anno. Inoltre, la dottoressa Murè ha preannunciato molte altre iniziative informative presso le scuole e il territorio.

Maria Teresa La Via