Approvata dall’amministrazione comunale di Nicosia una nuova convenzione per la ricerca archeologica sul Monte Altesina

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Il Comune di Nicosia, la Soprintendenza di Enna e l’Università di Orleans hanno firmeranno una convenzione per proseguire gli studi e gli scavi archeologici nell’area di Monte Altesina, un sito di grande interesse storico e culturale nel territorio di Nicosia.

Questa convenzione fa seguito a quella stipulata nel 2020 tra il Comune di Nicosia, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Enna e l’Università Bordeaux-Montaigne e l’Istituto Ausonius, che ha portato a importanti risultati nella documentazione, studio e comprensione del contesto storico territoriale di Monte Altesina, grazie alle ricerche archeologiche e alle ricognizioni sul campo condotte dal gruppo di ricerca dell’Università Bordeaux-Montaigne, coordinato dal dott. Giuseppe Labisi, condirettore del progetto di ricerca “Il Monte Altesina e il suo territorio”.

Il Comune di Nicosia ha sostenuto le iniziative di ricerca e valorizzazione dell’area archeologica, avvalendosi della collaborazione dell’Associazione culturale “Ecomuseo Pietra d’Asgotto”, con la quale ha stipulato un protocollo d’intesa nel 2016.

La nuova convenzione, che ha una durata di tre anni, prevede la continuazione delle attività di ricerca archeologica e scientifica sul sito di Monte Altesina, coinvolgendo anche il servizio per il territorio di Enna dell’Assessorato regionale Agricoltura e l’Università di Orleans, rappresentata dal presidente prof. Eric Blond.

Il Comune di Nicosia ha confermato il suo impegno a favore della ricerca archeologica, stanziando un contributo economico di 9.700 euro per l’intera durata della convenzione, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza, la visibilità e la valorizzazione del patrimonio storico archeologico del suo territorio e di stimolare lo sviluppo turistico e culturale della sua comunità.



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