CNA FITA incontra l’on. Eliana Longi per affrontare i temi dell’autotrasporto partendo dal territorio

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Un incontro proficuo che ha messo i problemi dell’autotrasporto su un tavolo e che ha trovato interlocutori autorevoli disponibili e pronti a cercare soluzioni”. Con queste parole i vertici di CNA Fita, il comparto dell’autotrasporto all’interno di CNA Fita hanno definito l’incontro avuto con l’on. Eliana Longi, componente della commissione Trasporti della Camera.

Presenti al tavolo i massimi vertici della Confederazione: Patrizio Ricci e Mauro Concezzi, rispettivamente presidente e segretario nazionale della Fita CNA, Roberto Angelini del dipartimento relazioni istituzionali e Affari legislativi, Saro Tumino presidente della FITA CNA Sicilia, Graziano Leanza presidente NCC BUS FITA CNA Sicilia e i due coordinatori regionali: Giorgio Stracquadanio e Daniela Taranto, Giuseppe Glorioso presidente prov. FITA CNA di Enna e del segretario della CNA di Enna Stefano Rizzo.

Tante le questioni, esposte una dietro l’altro dalla Confederazione, su tutti i livelli da Roma in giù. I crediti vantati dalle imprese e ancora bloccati che contano oramai diversi milioni di euro, dal contributo Ad Blue a quello del Bonus Trasporti, il Mare Bonus e le migliorie necessarie nell’applicazione, i problemi a reperire autisti, la condizione delle infrastrutture e delle condizioni minime contrattuali, i cosiddetti costi minimi di esercizio.

Le soluzioni partono sempre dal territorio dalla disponibilità della politica di trovare soluzioni ai problemi della imprese – ha concluso il presidente di CNA Fita Nazionale Patrizio Ricci, – oggi non è certo mancata la volontà nel comprendere le problematiche a trovare le soluzioni”. Soddisfazione espressa anche dai coordinatori siciliani, Daniela Taranto e Giorgio Stracquadanio per la “disponibilità e l’impegno che ha mostrato l’on. Longi.

Dal canto suo la deputata componente della IX Commissione molto vicina alle tematiche della categoria si è riservata un po’ di tempo “per approfondire questioni che danneggiano il comparto da anni e che è giusto conoscere meglio per trovare soluzioni adeguate.”

Dal territorio ennese il tavolo si sposterà a Roma per trovare sinergie e soluzioni adeguate.



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