Enna, nota della Fp Cgil Enna sul fabbisogno del personale del Comune

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Pubblichiamo un comunicato della Cgil Fp di Enna firmata dal segretario Antonio Rubino e dal segretario generale provinciale Giovanni Lavalle.

L’Amministrazione Dipietro ancora una volta snobba le OO.SS. con un atteggiamento di chiusura e di disinteresse verso gli stessi dipendenti che segna il passo di un’epoca buia nelle relazioni sindacali e con delibera di GM approva il fabbisogno triennale del personale 2020/2022 e ancora una volta non ci sono risposte per i dipendenti part-time, niente risorse per la trasformazione del contratto in full-time.

Già la stabilizzazione che doveva essere il riconoscimento per i tanti anni di lavoro da sfruttati si è rivelata una beffa con l’amministrazione Dipietro che riduce per tutti le ore lavorative da 20 a 18 settimanali e declassa i precari avviati con il diploma in categoria B.

Con il fabbisogno approvato l’Amministrazione Dipietro sembra accanirsi ulteriormente sui dipendenti part-time sia quelli a 24 ore che quelli a 18 ore per i quali non viene prevista né la trasformazione del contratto di lavoro a 36 ore settimanali, né alcun aumento di ore contrattuali che riconosca il valore del loro lavoro con un giusto e meritato riconoscimento economico, nessuna programmazione per la riqualificazione, i lavoratori part-time sono stanchi di essere umiliati da una amministrazione incapace di interpretare i loro giusti diritti.

Ancora una volta le risorse disponibili per la trasformazione dei contratti part-time vengono dirottate per un concorso di vigili urbani, concorso che non si può espletare in quanto come previsto dalla legge, prima dell’assunzione di personale a tempo pieno deve essere data precedenza alla trasformazione del rapporto di lavoro per i dipendenti assunti a tempo parziale che ne abbiano fatto richiesta.

La logica autoreferenziale che caratterizza i vertici dell’Ente fa sì che tutti coloro che dissentono sulla gestione amministrativa non trovino cittadinanza, tentativo di delegittimare, senza riuscirci, l’organizzazione sindacale, creando un clima di tensione all’interno dell’Ente con riflessi negativi all’immagine dell’Ente.

La Fp Cgil evidenzia la necessità di una seria analisi della macchina amministrativa del Comune per predisporre un piano credibile, attuale e sostenibile di trasformazione dei contratti part-time e di riqualificazione dei tanti dipendenti part-time in possesso di titoli e professionalità, che possa affrontare le reali esigenze dell’Ente”.

 


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