VIDEO | Fiamme nel palermitano, evacuate 400 persone. Brucia anche la Riserva dello Zingaro

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FIAMME NEL TRAPANESE, COLPITA SAN VITO LO CAPO

È ancora attivo l’incendio che ieri e’ divampato a Castelluzzo, frazione di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. Le fiamme, alimentate dal forte vento di Scirocco, hanno raggiunto la montagna di Macari che ha bruciato per tutta la notte. Fiamme anche a Baia Santa Margherita e lungo la strada provinciale che costeggia la baia, nella zona di Biro, in prossimita’ di una galleria, dove il traffico veicolare ieri sera e’ stato bloccato per un lasso di tempo dalle forze dell’ordine. Da questa mattina sono in volo anche due Canadair e un elicottero della protezione civile, che stanno intervenendo in contrada Valanga, nella parte alta della montagna.

SINDACO SAN VITO LO CAPO : BRUCIATA RISERVA DELLO ZINGARO

“La mano criminale ha agito ancora una volta sul nostro territorio che e’ stato letteralmente assediato dal fuoco. Le fiamme, da ieri pomeriggio e per tutta la notte, fino a questa mattina hanno devastato ettari di montagna, di macchia mediterranea e di alberi arrivando a intaccare anche alcune abitazioni”. Cosi’ il sindaco di San Vito Lo Capo (Trapani), Giuseppe Peraino, commentando gli incendi che da ieri stanno interessando le frazioni di Castelluzzo e Macari. “Tanta amarezza per quello che e’ successo che ha distrutto la flora e la fauna danneggiando pure alcune case, in contrada Valanga, a Macari, e a cala dell’Arena, con tante famiglie evacuate nella notte – aggiunge – L’unica cosa che mi conforta e’ che non ci sono stati danni alle persone, ma dal punto di vista ambientale, e per certi versi anche economico, il territorio e’ stato devastato. Un’altra ferita e’ la riserva dello Zingaro, che risulta totalmente bruciata, ad eccezione di un piccolo spicchio dal lato di Castellammare del Golfo. È stato un fronte di fuoco troppo grande, fatto in maniera scientifica per far si’ che con il vento si estendesse il piu’ possibile”.



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