Il sindaco Bonelli e la professoressa Scinardi presentano il progetto per proporre il centro storico di Nicosia come “Borgo più bello d’Italia” – VIDEO

Condividi l'articolo su:

Qualche giorno fa il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli, ha conferito alla professoressa Rita Scinardi l’incarico di esperta per studiare l’ingresso di una zona di Nicosia fra i Borghi più belli d’Italia.

La notizia ha suscitato diverse polemiche in città, alcuni vedono questa possibilità come una “degradazione” da città a borgo per Nicosia, ma così non è secondo il progetto e l’idea della professoressa Rita Scinardi, che insieme al sindaco Bonelli ha spiegato la sua idea ed il suo progetto.

Secondo la professoressa Rita Scinardi il centro storico di Nicosia rientra tra i requisiti richiesti dall’Associazione de I Borghi più belli d’Italia, nata nel marzo del 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). L’associazione è sorta dall’esigenza di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti.

Diversi centri italiani sono riusciti ad entrare in questo club, anche comuni più grandi come Orvieto, oppure Cefalù che hanno proposto singoli quartieri storici particolari, in pratica è la città che concorre a far diventare una sua parte o una frazione borgo più bello d’Italia. Per far parte di questo club occorre rispettare diversi criteri, ad esempio il 70% degli edifici all’interno del borgo devono esser stati costruiti prima del 1930, all’interno del perimetro devono risiedere non più di 2.000 abitanti, la città per concorrere deve al massimo 15.000 abitanti, anche se questo è un criterio che la commissione ha derogato per alcuni centri. Inoltre, il borgo deve esser chiuso al traffico anche temporaneamente. Importante è la ricettività, così come la progettualità futura per migliorare il borgo. Questi criteri vengono sottoposti ad una commissione e nel tempo dovranno essere mantenuti, quindi diventa uno stimolo per migliorare nel tempo.

Nicosia otterrà dei benefici e avrebbe la possibilità, entrando in questo club, di far rete con altri comuni, entrando in circuiti turistici di cui attualmente non fa parte.

Il sindaco ha voluto sottolineare che tutta la città verrà coinvolta in questo progetto, il consiglio comunale così come le associazioni culturali saranno invitati ad incontri nei quali verrà illustrato il progetto e sarà aperto un confronto per acquisire nuove idee e migliorarle.



Condividi l'articolo su: