La statua della Madonna del Soccorso, tesoro storico di Nicosia, va all’asta

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Il 23 ottobre la celebre Pandolfini Casa d’Aste metterà all’asta una serie di sculture risalenti al XV-XIX secolo. Tra le opere in catalogo, spicca un pezzo straordinario: la statua della Madonna del Soccorso, un capolavoro databile al 1500 circa, scolpito da Gabriele di Battista Bregno, noto anche come da Como, un rinomato artista del XVI secolo. Questa opera d’arte fu commissionata dal nobile barone Vincenzo La Via e rappresenta un prezioso patrimonio storico e artistico.

La statua, realizzata in marmo e scolpita a bassorilievo, è adornata con dettagli dipinti e dorati, mentre nella sua base sono presenti due stemmi della famiglia La Via e l’iscrizione “VICENCIUS./LAVIA.FIERI/.FECIT.” Questo capolavoro d’arte sacra ha una storia avvincente: un tempo risiedeva nella chiesa di Santa Maria del Soccorso a Nicosia, ma nel 1866 uscì dalla città. In seguito, passò per le mani di Antonino Pirrotta fino al 1916 e poi ai suoi eredi fino al 1985/90. Attualmente, è parte della Collezione Giovanni Turchi a Firenze e ha un valore stimato in asta che varia dai 40.000 ai 60.000 euro.

Ciò che rende questa asta ancora più speciale è il desiderio di riportare questa straordinaria opera d’arte alla sua città natale, Nicosia. Risalendo al lontano 1378, Santa Maria del Soccorso ha una storia radicata nella comunità locale. Alcuni frati benedettini si stabilirono a Nicosia, provenienti dal monastero di Gangi Vecchio verso il 1300, e fondarono il monastero insieme alla chiesa di Santa Maria del Soccorso. Con la benedizione della chiesa alla Madonna del Soccorso, la contrada cambiò nome, da Farinato a Santa Maria del Soccorso (in dialetto Soncorso). La storia continua con la costruzione di una casa a supporto del convento e si evolve attraverso i secoli, con momenti di incertezza e cambiamenti.

La Madonna del Soccorso è un simbolo di profonda importanza per Nicosia e il ritorno di questa preziosa statua alla sua città natale sarebbe un gesto di valore inestimabile. L’asta del 26 ottobre rappresenta un’opportunità unica per rendere questo sogno una realtà, riportando un frammento significativo della storia di Nicosia al suo luogo d’origine. Si spera che un generoso acquirente possa rendere questo desiderio una realtà, permettendo alla Madonna del Soccorso di tornare a casa.



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