Leonforte onora la Madonna della Catena: una festa tra devozione e tradizioni – VIDEO

Condividi l'articolo su:

Nel fine settimana appena trascorso, il 7 e l’8 ottobre, Leonforte ha spiccato per fede e devozione durante la celebrazione della festa della Madonna della Catena. Il programma di festeggiamenti ha compreso una novena, svoltasi dal 29 settembre al 7 ottobre, e una serie di eventi religiosi, tra cui un pellegrinaggio al cimitero e una giornata dedicata agli ammalati.

Domenica, 8 ottobre, la solenne messa è stata presieduta da mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia. Nel pomeriggio, la statua della Madonna è stata condotta in processione attraverso le strade di Leonforte, accompagnata dalla musica eseguita dalla banda musicale Lo Gioco.

Padre Nino Lo Grasso ha gentilmente condiviso con noi la storia delle radici profonde di questa devozione verso la Madonna della Catena. La leggenda narra che nel 1400, a Palermo, poco prima dell’esecuzione a morte di alcuni condannati ingiustamente, un temporale improvviso ha impedito che la condanna si compisse. Mentre il pubblico si allontanava per ripararsi dalla pioggia, i condannati e le guardie cercarono rifugio all’interno di una chiesa vicina al porto, dove avrebbero dovuto attendere la notte per l’esecuzione. Durante la notte, uno dei condannati pregò la Madonna, e miracolosamente le catene ai suoi piedi si sganciarono. Re Ferdinando, venuto a conoscenza di questo straordinario evento, decise di graziarli e concedere loro la libertà.

Questo prodigioso episodio si diffuse rapidamente in tutta l’Italia Meridionale, dando inizio a una profonda devozione verso la Madonna della Catena. A Leonforte, si celebra questa festa sin dai primi del 900, quando una piccola chiesa di 15 metri per 5 fu costruita nel 1885 lungo la strada provinciale che conduceva a Enna e Assoro. Si dice che fu La Giglia, una devota donna nicosiana e moglie di un leonfortese, a portare questa devozione a Leonforte e a convincere la comunità a dedicare la chiesetta a questa amata Madonna.

La statua in legno, che oggi è portata in processione per le strade di Leonforte, è stata creata circa trent’anni fa ad Ortisei da abili artigiani specializzati in riproduzioni di immagini sacre, ed è simile a quella che è conservata nella nicchia della chiesa e che risale al periodo tra il 1925 e il 1930.

La parrocchia della Madonna della Catena è stata istituita nel 1970, quindi, tre anni fa, ha festeggiato il suo cinquantesimo anniversario. Da allora, la parrocchia ha visto crescere la sua comunità fino a raggiungere i 3100 abitanti.

La devozione alla Madonna della Catena si è diffusa oltre i confini dell’Italia Meridionale, raggiungendo le città dove calabresi e siciliani, molti dei quali originari di Leonforte o Nissoria, si sono trasferiti, inclusa l’Australia.

L’8 ottobre, dopo la commovente preghiera dedicata alla Madonna presso  Piazza Saetta Livatino, la festa si è conclusa con il tradizionale spettacolo di giochi pirotecnici, confermando la continua e vibrante tradizione di devozione e celebrazione leonfortese.

Maria Teresa La Via


Condividi l'articolo su: