Potenziati gli ambulatori di Diabetologia e Endocrinologia dell’Ospedale Umberto I di Enna

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L’ASP di Enna incrementa l’offerta sanitaria potenziando l’area specialistica della Endocrinologia e della Diabetologia.

A partire dal mese di Aprile 2024, è potenziata l’attività assistenziale ambulatoriale a seguito della nomina a responsabile della Unità Operativa Semplice di Diabetologia del Prof. Francesco Pallotti, docente di Endocrinologia presso l’Università Kore, e dirigente medico presso l’Ospedale Umberto I di Enna.

Siamo in grado di potenziare l’offerta assistenziale per i cittadini grazie alla collaborazione con l’Università Kore e ciò costituisce un fatto rilevante”, sottolinea il dott. Mauro Sapienza, direttore della UOC di Medicina Interna cui fanno riferimento le attività ambulatoriali.

Le attività della Diabetologia sono state dirette dal dott. Luigi Prato Militello che, insieme al dott. Gaspare Stabile (che esegue anche agobiopsia tiroidea) e al dott. Mario Benedetto Rizzo, ha fornito ai cittadini importanti servizi ambulatoriali di diabetologia ed endocrinologia generale e delle malattie tiroidee. Dal primo aprile è stata ampliata l’offerta della diabetologia e della endocrinologia grazie anche alla collaborazione della dott.ssa Valentina Paternò e del prof. Francesco Pallotti, dopo il pensionamento del dott. Prato, che si ringrazia per la eccellente professionalità e squisita signorilità. Grazie al lavoro dei nostri medici – continua il dott. Sapienza – siamo in grado di offrire una assistenza sanitaria di elevato profilo specialistico nella Endocrinologia e nelle malattie del metabolismo. I nostri servizi ambulatoriali adesso spaziano dall’assistenza del paziente diabetico, alla diagnosi delle malattie tiroidee (compresa la diagnostica citologica del nodulo tiroideo mediante agoaspirato) alla Endocrinologia della Riproduzione.
Gli ambulatori saranno a disposizione di tutti gli utenti, previa prenotazione tramite il CUP. Grazie alla competenza e all’esperienza del personale sanitario, l’attività clinica sarà incentrata anche nell’educazione sanitaria, promuovendo stili di vita corretti e sensibilizzando sui comportamenti potenzialmente dannosi per la salute e la fertilità maschile e femminile. Si rappresenta , anche in questa occasione, come il quadro generale della Salute della popolazione negli ultimi decenni è radicalmente cambiato per un aumento delle patologie croniche, per lo più dovuto ad un progressivo invecchiamento, dove la fragilità rappresenta il denominatore comune, è intesa in una accezione olistica e caratterizza ogni singolo paziente in funzione della sua complessità clinica, suscettibilità biologica e vulnerabilità sociale”.



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