Snooker, cos’è e diffusione in Italia

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Molti leggendo questa la parola “snooker” si chiedono cosa possa essere. Parliamo di uno sport che ha avuto una bassa diffusione nel nostro Paese, ma che in altre nazioni, vedi il Regno Unito, è famosissimo. Ma cos’è? Semplicemente è una specialità del biliardo e si gioca sullo stesso tavolo. La grandezza è 12 × 6 piedi (circa 356 × 178 cm), provvisto di 6 buche a rete, 4 agli angoli e 2 nel mezzo delle sponde lunghe. Per giocare si usa una stecca da biliardi comune e sul rettangolo si posizionano ventidue biglie: 15 rosse, 6 di vario colore e una bianca.

Il maggior successo lo ha avuto all’interno delle nazioni del Commonwealth, in Regno Unito e Irlanda. Lo snooker oggi  ha visto una grande diffusione, specialmente con la tv che ha permesso la copertura anche in altri paesi, aumentandone la portata e la passione. Tutto ciò avviene a fine anni ’80 e inizio anni 2000. Nel 2007 la vittoria del World Championship valeva 250 mila sterline, mentre quella di dieci anni prima 190 mila sterline. Oggi 375 mila e le cifre sono destinate a crescere ancora di più.

In Italia non è seguito particolarmente, ma nonostante ciò il seguito sta crescendo piano piano, grazie anche alle aperture di sale specializzate e a tornei come l’Italian Snooker Open. La diffusione nel Bel Paese è avvenuta grazie anche ad Eurosport, emittente televisivo che fin dalla nascita ha trasmesso le partite di Snooker.

Le regole

Le frazioni, dette frame, scandiscono il tempo della partita. Quando il match ha inizio, il giocatore con la biglia bianca deve fare il tiro d’apertura, in gergo detto break. Bisogna precisare che la biglia battente bianca va posizionata sulla parte superiore del biliardo, dietro a quella gialla, marrone e verde. Una volta tirato, questa deve colpire una delle 15 biglie rosse disposte a triangolo, con l’obiettivo di mandarne una in buca o semplicemente di mettere in difficoltà l’avversario. Parliamo di un gioco d’astuzia, dove vince chi possiede la strategia migliore.

Le biglie vanno imbucate in sequenza, prima una rossa e poi una colorata. In caso di fallo o di imbucata errata, il turno passa all’avversario che dovrà rispettare lo stesso ordine. È possibile imbucare più rosse di fila con un solo tiro, ma questo non vale per le colorate. Si può imbucare solamente quella dichiarata.

Una volta andate in buca, le biglie rosse escono dal gioco, mentre le colorate ritornano in gara e vengono collocate nella posizione di partenza, detta spot. Nel caso in cui lo spot non fosse disponibile, allora va posizionato sullo spot appartenente alla biglia con maggior valore. E ancora, se non esistono posizioni libere, la biglia colorata è collocata in prossimità del suo sport, seguendo una linea verticale immaginaria.

Finita in buca la biglia rossa, il giocatore può scegliere una colorata a suo piacimento che, come accennato sopra, ritornerà allo spot di partenza una volta finita in buca. Infine si procede all’operazione di ripulitura, cioè vanno imbucate le biglie colorate in orde crescente di colore: giallo, verde, marrone, blu, rosa, nero.

 


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