’Piace leggere e constatare, con non poca meraviglia e stupore, in questi giorni, il susseguirsi affannoso di comunicati stampa da parte delle varie organizzazioni sindacali , tutte unanimi nel gridare all’unisono quanto sia indispensabile la stipula del contratto integrativo.’’
Ma piace ancor di più leggere che addirittura si ritengono( finalmente) strumenti necessari e non più procrastinabili il Contratto integrativo ed il piano delle assunzioni.
Singolare e innovativo che qualcuno addirittura punti il dito contro chi, esercitando le legittime prerogative sindacali, poco chiare a taluni, ha proposto rilievi, osservazioni e pareri , in uno spirito collaborativo, ma soprattutto migliorativo con l’Azienda Sanitaria provinciale di Enna, nell’interesse dei lavoratori.
Ed a tal proposito preme sottolineare che l’impulso alla contrattazione decentrata è stato fornito dalla scrivente UIl che, tempestivamente, dopo la firma del CCNL, inviava alla Direzione ASP 4 di Enna l’unica piattaforma, che poi ha costituito la base per il proseguo dei lavori in seno alla contrattazione integrativa aziendale,
Ed invero questo ritrovato coraggio di puntare il dito contro la più rappresentativa Organizzazione sindacale in Provincia di Enna , ma anche quella che ha svolto maggiore attività (risulta dagli atti ), è assai sospetto alla vigilia di quello che sarà il giorno che vedrà finalmente la firma domani del contratto collettivo integrativo aziendale .
Le stesse organizzazioni sindacali che, in sede di delegazione trattante, subordinavano l’approvazione del piano delle assunzioni all’approvazione del Contratto integrativo, strumenti distinti, ma entrambi necessari, oggi con una ritrovata verve parlano, in modo altisonante di diritti da tutelare ed esigenze del personale, soprattutto nei reparti di emergenza.
Orbene basta leggere i verbali 17 Maggio 2018, 28 Agosto 2018 , 18 Settembre 2018, per comprendere chi ha fatto e chi svolge attività sindacale in favore di tutte le sfere che riguardano i lavoratori, come le proposte a modifica e integrazione dei piani assunzionali ‘’proposti solo dalle RSU dell’OS UIL FPL’’ ,e chi ahimè, non avendo mai fatto un proposta di contratto integrativo aziendale o di piano delle assunzioni , avendo avuto tutto il tempo necessario, , preferisce parlare di attivare azioni giudiziarie.
Poiché la scrivente UIL opera nell’interesse precipuo ed esclusivo dei lavoratori, si comunica che , con grande entusiasmo , saluta l’imminente firma del contratto collettivo integrativo aziendale in seno all’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna , nella prossima riunione del 06.11.2018, ringraziando l’Azienda, e il management aziendale per l’importante lavoro svolto.
Risponde a verità, che la UIL ha sempre chiesto l’applicazione di tutti gli istituti contrattuali, non in ultimo di importanza le progressioni economiche orizzontali gli incarichi di funzione, ma non ha mai avuto nessun simpatizzante o iscritto che è stato beneficiario di note inerenti a mansioni superiori, o di assegnazioni in postazioni di lavoro in difformità delle disposizioni emanate correttamente dal Direttore Sanitario Aziendale. ‘’ E come ben insegnava Platone “ prima di fare supposizioni sull’operato degli altri , bisogna guardare al nostro interno ‘’.
Il Segretario Provinciale con delega alla Sanità
Dott. Gaetano Faraci
Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013. La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013.