A Nicosia un’intera settimana dedicata ai festeggiamenti in onore di San Luca Casale – VIDEO

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La chiesa di San Michele a Nicosia ospita la statua di San Luca Casale, opera del maestro Stefano Li Volsi ed una reliquia del santo. San Luca Casale nacque, infatti, proprio nel quartiere di San Michele a Nicosia nel IX secolo, verso i dodici anni fu condotto da un monaco nel monastero di Santa Maria Latina di Agira, dove prese l’abito e in seguito venne ordinato sacerdote. In età adulta, fu eletto abate del monastero di Agira. Trascorsero gli anni in cui esplicò grande attitudine e prudenza nella carica di abate, finché fu colpito dalla cecità. La sua santità si rivelò agli increduli monaci, quando un giorno ritornando da Nicosia dove aveva fatto visita ai parenti, gli fu fatto credere di avere davanti una gran folla di fedeli e lui prese a predicare in quel luogo che era invece deserto; al termine della predica impartì la benedizione, cui le pietre risposero con un sonoro “Amen!”. Di fronte a questo prodigio i monaci che l’accompagnavano gli chiesero perdono. Tornato nel monastero di Agira, morì in concetto di santità e fu sepolto nella chiesa di S. Filippo. La sua fama di santo crebbe tanto che il suo corpo fu deposto nella stessa urna di San Filippo di Agira, grande sacerdote esorcista, morto ad Agira nel V secolo.

Nella parrocchia di S. Michele, sotto la spinta positiva del parroco don Filadelfio Scandurra, è stata dedicata un’intera settimana ai festeggiamenti in onore del Santo nicosiano. Il 27 febbraio è stata celebrata la messa da don Carmelo Giunta, parroco dell’Abbazia di Agira. Subito dopo è avvenuta la proiezione del documentario “L’isola dei monaci” di Anne Christine Giradot.

Il 28 febbraio i festeggiamenti sono proseguiti con la messa presieduta dal parroco don Filadelfio Scandurra e l’adorazione eucaristica.

Il primo marzo, la messa celebrata da padre Vittorio Rizzone, abate di San Martino delle Scale che successivamente ha tenuto una “Lectio Divina”, che ha aiutato a comprendere meglio il contesto in cui visse San Luca Casale.

Infine, il 2 marzo, giorno della festa di San Luca Casale, si è svolta la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia. Hanno partecipato alla celebrazione diversi membri dell’Associazione San Filippo d’Agira, segno del forte legame che lega San Luca Casale al santo agirino e di conseguenza le due comunità.



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