Accolta a Nicosia l’icona di Maria, Madre della Speranza e delle Confraternite – FOTO e VIDEO

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Nella serata del 24 ottobre, la Diocesi di Nicosia ha tenuto un evento di profondo significato spirituale e di unità tra le Confraternite. Questo evento è stato realizzato in collaborazione con il coordinamento diocesano delle confraternite e ha visto l’accoglienza dell’icona di “Maria, Madre della Speranza e delle Confraternite”.

Questo pellegrinaggio è il culmine del progetto “Camminando si apre il cammino”, che è stato avviato il 2 giugno 2023 presso il Santuario Pontificio della Madonna di Pompei. Questo progetto segna il primo atto ufficiale della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia, un’iniziativa nata in preparazione del Giubileo del 2025. In occasione di questo evento, è stata creata un’icona che raffigura “Maria, Madre della Speranza e delle Confraternite”.

L’importanza di questa icona risiede nella sua venerazione da parte delle Confraternite delle Diocesi d’Italia, che la considerano un segno tangibile di unità spirituale. Questo pellegrinaggio culminerà in piazza San Pietro nel mese di maggio 2025, in occasione della giornata giubilare delle Confraternite, alla presenza del Santo Padre.

Una notizia ancora più significativa è l’indulgenza plenaria concessa dalla Penitenzieria Apostolica a coloro che pregheranno di fronte a questa icona, a condizione che adempiano alle solite condizioni di Confessione sacramentale, Comunione Eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Nella Diocesi di Nicosia, l’icona farà tappa nelle città di Nicosia, Troina e Leonforte. Martedì 24 ottobre, l’Icona è stata ospitata nel Vicariato di Nicosia e Sperlinga, con un raduno delle Confraternite e dei fedeli in piazza San Francesco per accoglierla. Prima della solenne processione, si è tenuto un momento di preghiera alla presenza dei parroci delle chiese nicosiane, delle autorità cittadine e del vescovo della Diocesi di Nicosia, mons. Giuseppe Schillaci.

Successivamente, ha preso il via la solenne processione con le confraternite del Vicariato. La lunga processione si è diretta verso la Cattedrale, attraversando le vie del centro storico di Nicosia, partendo da piazza San Francesco di Paola e proseguendo per la via Giovanbattista Li Volsi, la via Fratelli Testa, fino a giungere in piazza Garibaldi. All’interno della Cattedrale di San Nicola, l’icona è stata collocata nella navata centrale.

Per la prima volta da Sperlinga a Nicosia ha sfilato la Confraternita Madonna della Mercede, seguita dalla Fraternitas San Felice, Congregazione Padre della Misericordia, Confraternita Santissimo Sacramento Sciabica, Confraternita Monte Calvario in San Cataldo, Confraternita di San Calogero, Confraternita di Sant’Elena, Confraternita del Santissimo Sacramento, Confraternita di Nostra Signora dei Raccomandati, Confraternita della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, Confraternita dei Santi Simone e Giuda, Confraternita di San Michele Arcangelo, Confraternita di Maria Ss. Assunta, Confraternita del Santissimo Sacramento di San Michele e, infine, l’icona di “Maria, Madre della Speranza e delle Confraternite” è stata portata sulle spalle dai confrati.

Poco prima della celebrazione eucaristica, hanno preso la parola i rappresentanti del coordinamento regionale delle confraternite, il vice Massimo Caceci e il coordinatore William Tornabene. Per i saluti istituzionali, è intervenuto il sindaco di Nicosia, Luigi Bonelli. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia.

L’icona della Madonna rimarrà esposta in Cattedrale fino alle ore 17 di mercoledì 25 ottobre.

Interventi integrali:

Omelia integrale di Mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Nicosia:

Intervento di Massimo Caceci, vicecoordinatore regionale delle confraternite:

Intervento di William Tornabene, coordinatore regionale delle confraternite:



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