Alfredo Schilirò (Filctem FP CGIL Enna): “Nuova politica industriale in provincia di Enna con i fondi PNRR”

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Per la provincia di Enna chiediamo con forza una politica industriale di rilancio del territorio attraverso un piano mirato di ricerca e innovazione, un ammodernamento delle infrastrutture, un investimento sull’intero sistema di energia e sul ciclo dei rifiuti, un piano sul  risparmio energetico, la rigenerazione urbana, l’implementazione della produzione di energia da fonti rinnovabili, la promozione di un’economia circolare fondata su riciclo e riuso”. È quando dichiara il segretario generale della Filctem e della Funzione Pubblica Cgil di Enna Alfredo Schilirò.

Per le caratteristiche climatiche della Sicilia, le potenzialità di crescita dell’energia prodotta dal sole e dal vento sono immense – aggiunge Alfredo Schilirò . Tuttavia è di vitale importanza la ristrutturazione della rete elettrica e delle linee elettriche per metterle nelle condizioni di resistere ai sempre più frequenti eventi atmosferici estremi causati dal cambiamento climatico. Ed è necessaria , la revisione degli organici con migliaia di nuove assunzioni, per evitare quei carichi di lavoro eccessivi che aprono la strada agli incidenti sul lavoro.

Al di là della pandemia e della guerra nel centro dell’Europa, l’economia internazionale è in continua evoluzione … i paesi arabi e la Russia detengono il controllo dei pozzi di petrolio, gli USA gestiscono le esportazioni di gas liquido inviandolo soprattutto in Europa a prezzi molto elevati. Il nucleare è escluso dalle scelte della maggior parte dei governi europei e i pannelli solari sono importati quasi tutti dalla Cina.

Per affrontare questo lungo e complicato periodo di transizione occorre rifondare la politica energetica e la provincia di Enna che si trova al centro della Sicilia e quindi al centro del Mediterraneo, deve affrontare questa sfida anche attraverso i fondi del PNRR.

Auspichiamo – aggiunge il segretario Schilirò – la diffusione e la messa a sistema delle comunità energetiche, che, se realizzate, ridurrebbero di molto l’impatto ambientale, consentirebbero un considerevole risparmio in bolletta per aziende e famiglie e contrasterebbero la povertà energetica così da ridurre le diseguaglianze economiche e sociali.

Affinchè si avvii questo piano industriale, tuttavia, è di vitale importanza , considerato che negli ultimi anni molti dipendenti pubblici sono andati in pensione e considerato che non ci sono state nuove assunzioni, avviare un piano di assunzioni nella pubblica amministrazione attraverso i concorsi. La pubblica amministrazione – conclude il sindacalista della Cgil di Enna Alfredo Schilirò – deve “foraggiarsi” di nuove professionalità”. 



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