Con la presentazione del libro di Riccardo Franzone si concludono al Teatro Garibaldi le celebrazioni per i 20 anni del Club Unesco di Enna

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Una serata multidisciplinare all’insegna delle emozioni suscitate dalle parole, dalla danza e dalle immagini concluderà gli eventi celebrativi organizzati per i vent’anni del Club per l’Unesco di Enna presieduto da Marcella Tuttobene Virardi che dal 2003 si spende per promuovere la missione e i programmi dell’Unesco nell’ambito della società civile. Sabato 10 giugno dalle ore 17 il Teatro Garibaldi di Enna sarà il palcoscenico privilegiato di una serata (a ingresso gratuito) all’insegna delle arti, diretta e condotta dall’attrice Elisa Di Dio, il cui fulcro è la presentazione del volume “Dell’amore della verità” (Controluna edizioni), seconda raccolta di componimenti filosofici di Riccardo Franzone, imprenditore appassionato di ricerca e studi filosofici, socio onorario del Club per l’Unesco di Enna.

Il volume, nel quale sono raccolti 70 componimenti che spaziano dalla filosofia alla meccanica quantistica, è stato arricchito dalla prefazione di Piero Colletta, docente all’Università Kore di Enna, e dalla postfazione di Loredana Trovato dell’Università degli studi di Trieste.

«I filosofi greci che hanno aperto la strada al pensiero occidentale dice Franzone – rifuggivano la forma scritta convinti che nulla potesse tradurre il pensiero. Poiché le parole inquinano i pensieri come fossero veleni, come un farmacista utilizzerebbe piccole dosi di veleno per creare medicinali, ho deciso di utilizzare la poetica a piccole dosi, per indurre nei lettori una riflessione e attivare in loro una visione vera della realtà fino all’apocalisse, ovvero fino alla sua completa disvelazione».

Per raggiungere l’obiettivo Riccardo Franzone ha utilizzato una scrittura a strati – una scrittura più semplice che diviene via via più profonda, in modo da permettere una lettura essoterica – e un linguaggio metaforico, allegorico con ironiche assonanze analogiche per trattare temi comuni a tutti come l’amore e la solidarietà. L’amore, in particolare, per l’autore ha un ruolo essenziale perché è la via che porta al bene, l’unica che conduce alla saggezza. L’amore è materia, energia e luce oscura, non percepibile con i sensi ma solo con l’intelletto.

«Questo libro  nasce dalla profonda ricerca interiore e dalla mia curiosità per i grandi misteri dell’esistenzaaggiunge Franzone -. Per bilanciare i temi filosofici a quelli scientifici ho dovuto combinare il rigore della logica e della conoscenza scientifica con la profondità dell’indagine filosofica, cercando di far emergere l’essenza della realtà attraverso una prospettiva interdisciplinare. L’obiettivo è stato quello di offrire ai lettori un’esperienza che li sfidi intellettualmente, ma che allo stesso tempo li coinvolga emotivamente».

Riccardo Franzone

La serata, alla quale parteciperanno attivamente sia Piero Colletta che  Loredana Trovato, sarà suddivisa in quattro momenti in cui le letture di “Dell’amore della verità” saranno scandite dalle proiezioni immersive nate dalla creatività di Natasha Vicari D’Amico che ha tentato di restituire le suggestioni suscitate dalla lettura del libro attraverso le immagini.

Nel corso della serata, infine, le danzatrici Giusy Costanzo e Benedetta Cannolo della compagnia Sbam proporranno la  performance  “Lana di vetro”, un lavoro introspettivo di danza contemporanea firmato dalla coreografa Melissa Zuccalà.

Al termine della serata Riccardo Franzone si intratterrà con il pubblico per il consueto firma copie. Per espressa volontà dell’autore tutti i proventi del libro “Dell’amore della verità”  saranno devoluti in beneficenza. L’ingresso alla serata è libero.

Riccardo Franzone siciliano classe 1960, è stato sempre un precursore. Inizia gli studi che non aveva compiuto il quinto anno di età e consegue la licenza liceale a 17 anni. Si iscrive al corso di laurea in Filosofia ma l’incontro con quella che diventerà la sua musa ispiratrice, anche lei giovanissima, imprime una ulteriore accelerazione alla sua vita: si sposa, ha un figlio, decide poco più che ventenne di fondare una industria di elettronica che diventerà, in 40 anni di attività, una multinazionale. La sua passione per la filosofia non si è mai interrotta e ha continuato i suoi studi e la sua ricerca scrivendo opere filosofiche in forma poetica. Ha già pubblicato per i tipi di Kimerik “Delle Vie Dell’Anima Del Cosmo” (2015).



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